Spinaci. Anche gli spinaci sono un’ottima fonte di ferro. Inoltre, sono a basso contenuto di calorie perché contengono solo 22 calorie per 100 g e come ulteriore vantaggio, dobbiamo ricordare che contiene importanti antiossidanti e sono anche ricchi di vitamina A.
Gli spinaci sono quel tipo di verdura che esalta il suo contenuto di ferro una volta cotto. Cioè, sono più utili cuciti che grezzi.
Broccoli. I broccoli contengono 1 mg di ferro per 100 g e questo rappresenta il 6% del contributo giornaliero raccomandato. È incredibilmente nutriente!
Inoltre, i broccoli contengono il 168% di vitamina C raccomandata per un adulto e, come già sappiamo, la vitamina C aiuta ad assorbire il ferro.
I broccoli sono anche ricchi di folati e forniscono 6 g di fibre e alte dosi di vitamina K.
Questi ortaggi appartengono alla famiglia delle crucifere, dove trovano anche cavolfiori, cavolini di Bruxelles, cavoli e lattuga.
Le crocifere contengono indolo, sulforafano e glucosinolati; composti vegetali che prevengono il cancro.
Tofu. Il tofu è un alimento a base di soia molto popolare tra i vegetariani e in alcuni paesi asiatici.
126 g di tofu forniscono 3,6 mg di ferro, che rappresenta il 19% dell’apporto giornaliero raccomandato.
È anche una buona fonte di tiamina e altri minerali come calcio, magnesio e selenio. Le proteine che il tofu contribuisce non sono insignificanti in quanto una singola porzione contiene 20 g.
Gli isoflavoni di tofu sono collegati al miglioramento della sensibilità all’insulina, riducendo il rischio di malattie cardiache e alleviando i sintomi della menopausa.