Le persone più intelligenti preferiscono stare da sole (2 / 3)

Queste scoperte sono basate sulla psicologia evolutiva, ma in che modo l’intelligenza, la densità di popolazione e l’amicizia influiscono sulla felicità moderna?

I ricercatori sono giunti alla loro conclusione dopo aver analizzato le risposte al sondaggio di 15.197 persone di età compresa tra 18 e 28 anni. Hanno ottenuto i loro dati nell’ambito del National Longitudinal Study of Adolescent Health, un sondaggio che misura la soddisfazione per la vita, l’intelligenza e la salute.

“L’analisi di questi dati ha rivelato che essere circondati da una fitta folla di persone in genere porta a infelicità, mentre socializzare con gli amici in genere porta alla felicità, a meno che la persona in questione sia molto intelligente”. Esatto, socializzare con gli amici aumenta i livelli di felicità a meno che tu non sia una persona davvero intelligente.

Gli autori hanno spiegato le loro scoperte invocando la “teoria della felicità della savana“, che si basa sull’idea che la soddisfazione della vita delle persone si basa non solo su ciò che sta accadendo nel presente, ma anche su come i nostri antenati avrebbero potuto reagire nel presente.

Questa teoria proviene dalla psicologia evolutiva e sostiene che il cervello umano è stato progettato e adattato in gran parte alle condizioni ambientali prima di creare una società basata sull’agricoltura. Pertanto, i ricercatori sostengono che i nostri cervelli non sono ben preparati a comprendere e rispondere alle condizioni uniche della società moderna. Secondo i ricercatori, oggi molte persone vivono in luoghi con una densità di popolazione maggiore di quella dei nostri antenati e trascorrono meno tempo con gli amici.