Pertanto, la maggior parte delle persone si sente più felice secondo ciò che è naturale per loro: essere circondati da un minor numero di persone e trascorrere più tempo con i propri amici, le fa sentire felici. Ma questo non si applica alle persone intelligenti.
Gli psicologi evoluzionisti credono che l’intelligenza si sia evoluta come tratto psicologico per risolvere nuovi problemi.
Per i nostri antenati, il frequente contatto con gli amici era una necessità che li aiutava a garantire la loro sopravvivenza. Essere molto intelligenti, tuttavia, significava che un individuo era l’unico in grado di risolvere le sfide senza bisogno dell’aiuto di qualcun altro. Ciò ha diminuito l’importanza delle amicizie per loro. Pertanto, una persona molto intelligente è in grado di risolvere le sfide senza l’aiuto di nessuno.
È importante notare che la correlazione nei risultati della ricerca non è casuale. In altre parole, questi risultati della ricerca non significano che se ti piace stare sempre in compagnia dei tuoi amici, non sei molto intelligente. Questi risultati mettono in evidenza che se le persone molto intelligenti riescono ad adattarsi all’ambiente in cui vivono per sentirsi a proprio agio, le persone altamente intelligenti sono come “camaleonti”, cioè si sentono a proprio agio in molte situazioni, anche le più difficili.