Le 12 leggi del karma e la filosofia buddista (1 / 3)

Le 12 leggi del karma e la filosofia buddista

Conoscete le 12 leggi del karma? Sicuramente hai sentito qualcuno dire che la vita “è una questione di karma” o che ti è successo qualcosa di buono o cattivo a causa del karma. La verità è che questo concetto così legato alla filosofia buddista è strettamente correlato all’idea di giustizia che si ha attraverso quella religione.

Ma non è un modello di giustizia che deve essere seguito dalla minaccia che altri (persone o dei) ci puniranno se non lo facciamo, ma che, secondo le leggi del karma, dobbiamo rendere questa nozione di giustizia parte della legge.

 

Buddismo e le leggi del Karma

Il concetto di leggi del karma deriva dalla filosofia buddista, una religione che si basa su un insieme di conoscenze, abitudini e insegnamenti che, attraverso la meditazione e piccoli gesti della vita di tutti i giorni, ci permettono di andare a lavorare su una trasformazione del nostro io interiore.

 

Molte persone sostengono che questa filosofia ci rende più saggi, apre la nostra coscienza e ci rende più coerenti con le nostre azioni. In effetti, l’influenza del buddismo ha avuto un impatto decisivo sui grandi filosofi europei, come il filosofo tedesco Arthur Schopenhauer, che è stato fortemente influenzato da questa corrente del pensiero orientale al momento di sviluppare la sua etica.

 

Alla ricerca del karma

Il buddismo ha un modo particolare di comprendere l’esistenza e le relazioni tra gli umani. Questa religione afferma che la vita è un processo di costante cambiamento, un processo che richiede di adattarci e rieducare la nostra mente per renderci più forti. Questo si ottiene solo essendo persone con disciplina (e, quindi, con autocontrollo) ed essendo generosi e grati verso gli altri. In questo modo, possiamo essere in grado di migliorare il nostro stato mentale, ottenendo concentrazione e calma spirituale.

Le persone che praticano questa disciplina spesso affermano che il Buddismo in generale e le leggi del karma in particolare consentono loro di connettersi meglio con le proprie emozioni, raggiungere livelli di comprensione migliori ed essere più vicini alla felicità e al benessere.

Inoltre, il buddismo cerca uno sviluppo spirituale basato su una comprensione olistica e umanistica della realtà, cercando di stare attento con il modo in cui ci relazioniamo con gli altri esseri umani. Le leggi del karma sono un modo per tradurre questa filosofia della vita, che cerca l’armonia tra sé e gli altri, in una serie di punti concreti comunicabili verbalmente.

 

Quali sono le leggi del karma e cosa ci dicono della vita?

Innanzitutto, iniziamo definendo il concetto di “Karma”. È un termine di origine dharmica e deriva dalla radice kri, che significa ‘fare’. Pertanto, il karma è un concetto strettamente correlato all’azione. Il karma è un’energia che trascende noi, e questo è l’effetto diretto delle azioni di ciascun individuo.

Ci sono dodici leggi del karma che spiegano come funziona esattamente questa energia trascendentale. Queste leggi ci permettono di conoscere il significato ultimo della nostra esistenza, attraverso gli insegnamenti e i consigli della filosofia buddista.