La voce delle donne stressa gli uomini e stanca il cervello maschile (2 / 2)

Michael Hunter, ricercatore presso l’università di Sheffield, in Inghilterra, ha condotto uno studio ed analizzato le scansioni cerebrali di molti uomini mentre ascoltavano alcune voci femminili ed altre maschili. Il risultato di quest’esperimento ha dato la prova di quanto detto finora: la voce delle donne genera delle reazioni diverse nel cervello maschile rispetto alla voce degli uomini.

Questo accade per due motivi legati fondamentalmente alla forma della laringe e delle corde vocali delle donne. Per l’uomo sarebbe quindi molto difficile elaborare la voce femminile al punto da spingere alcune aree del cervello ad attivarsi per riuscire a comprenderla e questo porterebbe in affanno il pubblico maschile stancandolo rapidamente e spingendolo a distrarsi come istinto di protezione.

La tendenza, dunque, di distogliere lo sguardo dal volto della propria compagna o non prestarle la giusta attenzione quando parla sarebbe legato a fattori biologici, istintivi e protettivi.

Come è possibile dunque risolvere il problema? Gli esperti affermano che gli uomini possono far ben poco: il problema deve essere dunque risolto dalle donne che devono imparare a comunicare in modo diverso.

Cosa significa “in modo diverso”? Dovrebbero semplicemente fare delle piccole cause durante i loro lunghi, interminabili discorsi.