Soffrire di prurito al cuoio capelluto è una condizione ampiamente diffusa che provoca irritazione e disagio. Ci sono una serie di fattori che possono causare questo problema, dalla forfora e pelle secca a dermatiti e altre malattie della pelle che potrebbero richiedere un trattamento medico. Tuttavia, ci sono alcuni metodi che puoi provare per combattere questa condizione prima di visitare un medico. L’aloe vera, il miele e l’olio d’oliva sono solo alcuni dei rimedi naturali che puoi provare in questo momento per un trattamento efficace del cuoio capelluto e dei capelli.
In questo articolo abbiamo raccolto alcuni consigli utili che ti aiuteranno a sbarazzarti del prurito al cuoio capelluto, a nutrire la tua pelle e i tuoi capelli e, infine, migliorarne la crescita.
Cosa significa in realtà avere un cuoio capelluto pruriginoso?
Avere prurito al cuoio capelluto è una sensazione piuttosto spiacevole che molti di noi sperimentano almeno una volta. Un cuoio capelluto pruriginoso può spesso essere accompagnato da forfora e ci sono molte ragioni che possono scatenare questa condizione. Psoriasi,
eczema, infezione fungina, diabete, dermatiti e pelle secca sono solo alcune delle cause. Se hai prurito al cuoio capelluto, non farti prendere dal panico: ci sono rimedi naturali che possono aiutarti a liberarti di questo fastidioso problema.
Aceto di mele
L’uso quotidiano di shampoo, balsami e altri prodotti per capelli provocano l’accumulo di residui. L’acido acetico presente nell’aceto di mele (ACV) combatte il residuo mentre le sue proprietà antibatteriche e antimicotiche rendono la pelle sana e pulita. Per fare un risciacquo dei capelli fai da te devi diluire