Dormire troppo fa male tanto quanto dormire poco: ecco tutti i rischi dell’ipersonnia (2 / 2)

Quali sono i sintomi dell’ipersonnia? Un numero di ore eccessivo di sonno ogni notte, ben al di sopra della famosa quantità consigliata, ovvero otto. Anche la difficoltà eccessiva ad alzarsi di mattina è un sintomo di ipersonnia. C’è chi continua a dormire nonostante il suono della sveglia. Non è normale. Altri sintomi? Avere sonno durante l’arco della giornata o problemi di concentrazione.

Attenzione: stiamo parlando delle persone che OGNI NOTTE dormono ben oltre le sette o otto ore consigliate. Se un giorno vi capita di fare qualche ora extra, non c’è nessun problema. Magari la mattina prima avete dormito poco ed è normale “recuperare” il sonno in questo senso. Il problema è di chi per 7 giorni a settimana si sveglia dopo aver passato 9 o 10 ore nel letto.

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Quanto dovremmo dormire ogni notte, quindi? La risposta, come capita molto spesso è: dipende. Innanzitutto c’entra la genetica: i nostri geni influenzano molto il sonno. C’entra l’età: quando abbiamo tra i 20 e i 30 anni 7 ore ci bastano. Quando ne abbiamo tra i 50 e i 60 potrebbero volercene anche 8. C’entrano anche le circostanze di vita: quando siamo stressati, solitamente abbiamo bisogno di qualche ora extra di sonno.