Dieta per il reflusso gastrico: i cibi da mangiare e quelli da evitare (2 / 2)

Le mandorle sono una tipologia di frutta secca particolarmente benefica. Le mandorle, infatti, ci aiutano moltissimo nella digestione, prevenendo la formazione di sostanze particolarmente acide che possono dar vita al reflusso.

Consumare una piccola quantità di mandorle durante l’arco della giornata, quindi, potrà essere particolarmente benefico per il nostro organismo. Ovviamente, non bisognerà eccedere nelle quantità per non avere l’effetto opposto.

L’acqua di cocco contiene una buona quantità di potassio e di elettroliti che ci aiuterà ad idratare il nostro corpo. Andrebbe consumata durante l’arco della giornata e soprattutto bisognerebbe berne un bicchiere prima di andare a letto.

Questo piccolo accorgimento ci consentirà di poter favorire la digestione, mitigare i sintomi del reflusso gastrico e addirittura prevenirlo perché favorisce la nostra naturale digestione.

Altro ingrediente particolarmente utilizzato in questo ultimo periodo è lo zenzero. Anche questa sostanza riesce a darci sollievo dai sintomi del reflusso gastrico se assunto in piccole dosi.

Andrebbe, infatti, consumato almeno un paio di volte durante il giorno in piccolissime quantità. Anche soltanto una piccola manciata di zenzero, infatti, aiuta la digestione e ci consente di conseguenza di prevenire la formazione del reflusso gastrico così tanto fastidioso.

Le verdure sono particolarmente benefiche per il nostro organismo. Se vengono fermentate possono aiutarci a prevenire il reflusso gastrico e quella sensazione di acidità che spesso avvertiamo durante la digestione. Si tratta, infatti, di un piccolo accorgimento nella nostra alimentazione che come quelli precedenti può darci un’enorme sollievo ad aiutarci a prevenire i sintomi del reflusso gastrico oppure a mitigarli.

Fra i cibi da eliminare vi sono invece: le pietanze troppo elaborate, la menta, gli zuccheri ed i dolciumi, pomodoro e cipolle, la caffeina, il cioccolato e l’alcool.