Proseguendo nella carrellata di modificazioni fisiologiche che subisce una donna dopo il parto, v’è un altro inconveniente non di poco conto che subentra dopo aver dato alla luce un figlio: la secchezza delle zone intime. Si tratta di una problematica molto fastidiosa perché può causare prurito e forti irritazioni, ma che si risolverà da sé con il passare del tempo. La secchezza delle zone intime è promossa anche dall’allattamento, a causa dei cambiamenti ormonali che il corpo di una donna affronta per produrre il latte necessario alla nutrizione del bambino.
Sempre parlando delle cose strane che succedono alla donna dopo il parto e rimanendo nelle zone intime, citiamo poi il sanguinamento improvviso che può spaventare più di qualche neomamma, poiché ammettiamolo: chi non sarebbe terrorizzata nel perdere sangue da lì in un momento in cui il ciclo non dovrebbe presentarsi? Il sanguinamento eccessivo immediatamente successivo al parto può apparire terribile, ma in realtà è molto più comune di qunato non si pensi e può durare anche per due o tre settimane dopo aver dato alla luce il bambino. Normalmente non è un problema che causa complicazioni particolari, tuttavia è bene mantenersi sotto controllo medico specialmente in caso di perdite copiose.
Il quinto ed ultimo lascito indesiderato del parto che irrita moltissime neomamme è uno degli effetti collaterali più discussi della gravidanza: la pancia post parto. Una volta dato alla luce il piccolo il ventre rimarrà comunque gonfio, talvolta addirittura sformato, poiché l’utero e la muscolatura addominale hanno bisogno di tempo per riprendersi e tornare alle condizioni originali. Negli ultimi anni i medici stanno dando sempre più importanza agli esercizi da svolgere per far tornare il corpo alla condizione precedente al parto, non solo per un fattore estetico bensì anche (e soprattutto) per una questione di benessere e di salute: tornare come prima si può, ma servono impegno e dedizione. Il fatto che ora abbiate un figlio non significa che dobbiate smettere di prendervi cura di voi stesse, qualsiasi specialista potrà confermarvelo.