Un bimbo prova a risolvere 3+2: quando scrive la risposta, riderete di gusto!

Un bimbo è alle prese con le sue prime operazioni di matematica e deve risolvere 3+2. Poco dopo scrive la risposta sulla lavagna ed il risultato non potrà che farvi ridere di gusto!

Un bimbo prova a risolvere 3+2: quando scrive la risposta, riderete di gusto!

Tutti i genitori del mondo sanno bene quante emozioni un figlio sappia regalare durante i primi anni della sua vita, anni che sono sempre ricchi di nuove scoperte e che danno vita a delle reazioni spesso esilaranti e che restano nei nostri ricordi per sempre.

Che si tratti del primo dentino, del primo passo o della prima parola detta, ogni genitore non può dimenticare questi semplici ma emozionanti momenti. Quando, però, l’episodio racchiude anche una certa ilarità questo finisce per diventare un vero e proprio fenomeno virale sul Web e sui social network.

È proprio quello che è successo al protagonista di questo video, un bambino alle prese con un semplice esercizio durante la lezione di matematica: il piccolo che frequenta la scuola elementare deve risolvere l’operazione 3 + 2.

Sebbene si tratti di un esercizio abbastanza facile, per questo bambino evidentemente non lo è e cerca dunque un aiuto dal suo compagno di banco che suggerisce la risposta servendosi ovviamente delle cinque dita della sua mano.

Il piccolo, mostrando tutta la sua straordinaria innocenza, decide di rispondere immediatamente e riporta il risultato sulla lavagna: appoggia dunque il palmo sull’ardesia e ricalca la forma della sua mano. Una scena davvero esilarante che non potrà che farvi ridere di gusto così come è successo a milioni di persone che hanno già visto questa clip in tutto il mondo.

Altrettanto bello ed emozionante sarà vedere il ritorno a scuola di una bambina dopo 15 mesi. La piccola, infatti, è rimasta in ospedale per tanto tempo per sconfiggere una grave forma di leucemia.

I suoi compagni, però, non l’hanno mai dimenticata ed hanno deciso di organizzare una grande festa per il suo ritorno: un momento davvero molto bello ed emozionante che ha riempito di gioia il cuore di questa bambina che finalmente ha sconfitto il mostro e può continuare a studiare giocare con i suoi amici e compagni.

Continua a leggere su Fidelity Donna