Il parto è un momento indimenticabile, rappresentando il trionfo della vita che irradia di gioia tutti coloro che ruotano attorno al piccolo appena nato. Fa venire la pelle d’oca sentire il suo primo pianto, mentre le emozioni non fanno affiorare le parole. Si resta così, impotenti, dinnanzi ad ogni nuovo arrivo.
Sono in tanti coloro che desiderano ardentemente avere un figlio e non tutti hanno la fortuna di assaporare le ansie, le attese, il miracolo che si compie, ogni giorno, in sala parto. Certo, al giorno d’oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante, permettendoci di ammortizzare i nove mesi di gestazione, con ecografie sempre più precise, in grado di delineare i tratti fisionomici del bebé in pancia.
Non tutti i Paesi del mondo, però, godono di strumentazioni sofisticate, in quanto il sistema sanitario, specie nelle zone sottosviluppate, è deficitario. Non tutti, insomma, ricevono le cure assistenziali giuste o le giuste informazioni volte a delucidarli sulla salute del piccolo in grembo.
Di tanto in tanto, la cronaca, nazionale ed estera, ci mette in luce episodi che, inevitabilmente, finiscono con l’occupare i principali siti d’informazioni, diffondendosi, veloci, sul web. La sensazione è quella di impotenza dinnanzi ad alcune vicende che ci lasciano un tantino sgomenti.
Ogni parto è a se, e gli imprevisti sono sempre in agguato, purtroppo come in ogni circostanza della vita. Si sa che molto spesso gli imprevisti sono spiacevoli.
Nella prossima pagina vi informeremo circa una vicenda che ha fatto veramente scalpore, tutto è accaduto proprio durante un parto.