Scuole di ogni e grado si fermano in Italia, la nota del Ministero

Il Ministero dell'Istruzione italiano ha emanato una circolare che avvisa gli italiani, vediamo che cosa sta succedendo e quali sono gli istituti che si fermeranno e quando.

Scuole di ogni e grado si fermano in Italia, la nota del Ministero

Sin dall’inizio del 2022 diversi settori pubblici e privati si sono fermati per qualche giorno per i motivi più disparati. Molto spesso si tratta di scioperi indetti da diverse sigle sindacali, che vogliono porre all’attenzione dell’Esecutivo svariati problemi, sia di natura sociale che spesso prettamente lavorativa. In questi mesi diverse sigle sindacali hanno indetto scioperi a livello nazionale, si pensi ad esempio quello di trasporti pubblici avvenuto negli scorsi mesi. 

Questi eventi sicuramente portano alcuni disagi alla popolazione, ma sono previsti dalla nostra Costituzione. Scioperare è infatti un diritto del lavoratore. Per quanto riguarda i trasporti, ad esempio, quando vi è uno sciopero di questi lavoratori vengono comunque garantite le fasce orarie più importanti, quelle in cui i pendolari utilizzano i mezzi di trasporto per spostarsi da una città all’altra. Un’altra situazione del genere si verificherà i prossimi 22 e 23 aprile.

Cosa accadrĂ 

Con nota numero 22500 del 12 aprile 2022 il Ministero dell’Istruzione italiano ha annunciato che per le giornate del 22 e 23 aprile prossimi tutte le scuole di ogni ordine e grado potrebbero fermarsi a causa della carenza di personale. Per quei giorni è previsto infatti uno sciopero nazionale dell’intero comparto scuola.

Questo vorrà dire che in tutti gli istituti ci potranno essere persone che aderiranno allo sciopero. Il 22 aprile lo sciopero partirà da mezzanotte e si potrarrà fino alle 23:59, coinvolgendo tutti i settori pubblici e privati su tutto il territorio nazionale. Lo sciopero è stato indetto dalla sigla sindacale Al-Cobas.

Venerdì 22 e sabato 23 aprile sarà anche la volta dello sciopero di tutto il personale ATA delle scuole di ogni ordine e grado, sia coloro che hanno contratto a tempo determinato che indeterminato. Lo sciopero in questo caso è stato proclamato dalla Confederazione CSLE (Confederazione Sindacati Lavoratori Europei) – Comparto scuola. Sugli scioperi in questione se ne saprà di più nelle prossime ore.

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