Nell’universo patinato dei social media, dove la vita reale si fonde con la messa in scena, l’annuncio di una nuova nascita è sempre un momento di celebrazione e di attesa.In questo contesto di gioia programmata si muove Aubree Jones, nota mumfluencer americana che, con il marito Josh, documenta la crescita della sua famiglia numerosa, regalando spesso scenette che mescolano ironia e quotidianità.
L’ultimo dei suoi sette figli è stato atteso da tutti, ma per il nome scelto per la bambina, i coniugi Jones hanno voluto superare ogni aspettativa, optando per un nome davvero singolare, di certo non comune.
Un contenuto pensato per emozionare ha presto generato l’effetto contrario: il filmato di annuncio, confezionato con un effetto cinematografico in stile fiabesco, mostrava un nome che compariva a schermo in un trionfo di fantasia.Quel nome, inusuale e potente, ha rotto il velo di normalità della rete e ha scatenato, quasi all’istante, una tensione palpabile.

Improvvisamente, l’entusiasmo si è spento. Al posto dell’approvazione incondizionata, è calato un silenzio assoluto, presto rotto da un’ondata di critiche dirette e sarcastiche.La questione non riguarda la sonorità, né il significato arcaico, ma la sua natura stessa, la sua essenza più profonda. Tra chi parla di creatività e chi di un rischio calcolato per i clic, la domanda è rimasta sospesa: cosa succederà quando il nome scelto dovrà confrontarsi con la realtà di una donna adulta?
La mamma influencer è finita nella bufera per il nome dato alla figlia ma di quale nome si tratta? Se siete curiosi, non vi resta che girare pagina e lo scoprirete.