Essere genitori è senza alcun dubbio il lavoro più bello del mondo ma anche il più difficile: aver a che fare con un bambino, con il suo modo di pensare, con i suoi capricci e crescerlo ed educarlo nel migliore dei modi non è affatto semplice.
Sarà capitato a tutti di perdere le staffe con i propri figli, in occasioni di guai o disastri più o meno gravi ed in queste situazioni la prima cosa che viene in mente è la “punizione”.
C’è chi sequestra i videogiochi per una settimana, chi vieta l’uso dello scooter per un mese, chi riduce la paghetta o pretende una mano con le faccende domestiche: si tratta di un modo come un altro per far comprendere che nulla è dovuto e che certe cose si ottengono con il rispetto, con la costanza e con un comportamento adeguato.
La protagonista di questo video, però, sembra non conoscere bene le buone maniere e, pur non conoscendo le vere motivazioni che stanno alla base della sua ira, il suo atteggiamento nei confronti di suo figlio è del tutto fuori luogo.
La scena, ripresa da un abitante di un condominio di Taiwan, mostra la donna infuriata che inveisce contro il figlio che continua a piangere e chiedere perdono “mamma, non lo farò più, te lo giuro”. La donna non vuole sentire ragioni e più volte sale in macchina lasciandolo sul marciapiede, come se volesse abbandonarlo.
Il piccolo, disperato, si aggrappa al cofano posteriore dell’auto e continua ad urlare e piangere. Ad un certo punto, la donna lo insegue e gli tira, letteralmente, l’ombrello con l’intento di colpirlo.
Ecco cosa ha fatto, invece, una mamma che non tollerava che il figlio non rispondesse mai alle sue telefonate. Un’idea davvero geniale che potrebbe presto fare gola a molte mamme e diffondersi negli app store.