Prima di giudicare folle l’idea di far dormire un bambino, soprattutto se appena nato, all’interno di una scatola di cartone bisogna comprendere il motivo per cui alcune donne, ed in particolare le mamme finlandesi, lo fanno ed in poche righe avrete voglia di cominciare a farlo anche voi.
Siamo infatti abituati a far dormire i nostri neonati in culle ricche di lenzuoli colorati peluche, portafortuna vari, pizzi e merletti: ma siamo sicuri che è davvero questo quello che serve ai nostri bambini?
Come prima accennato, in Finlandia i neonati dormono all’interno di queste scatole di cartone fin dalla nascita e per diversi mesi. Si tratta in realtà di una tradizione che viene seguita ormai da più di settant’anni e che oggi è diventata una sorta di rito simbolico di benvenuto offerto dallo Stato finlandese a tutte le neomamme.
Ma cosa serve realmente questa scatola, nota con il nome di baby box? Non si tratta infatti solo di una scatola in cui far dormire il proprio bebè. All’interno vi è anche un kit composto da cappellini, guanti, scarpette, biancheria varia, asciugamani, forbicine, termometro, pannolini, istruzioni varie e manuali per i genitori ed infine il materasso ed il lenzuolino delle dimensioni della scatola.
Dopo aver svuotato dunque la scatola, questa si trasforma in un vero e proprio lettino che non deve esser visto come un ripiego economico per tutte quelle famiglie con ridotta possibilità economiche. Si tratta infatti di un metodo molto efficace per ridurre i casi di morte nella culla.
Inoltre i pediatri di tutto il mondo stanno cercando di far diffondere queste scatole anche per l’abitudine corretta che impone indirettamente alla famiglia, cioè quella di far dormire il proprio bambino al di fuori del lettone, in un ambiente privo di fronzoli, semplice e sicuro.
Altrettanto interessante sarà vedere quello che fa una coppia per la figlia malata terminale. La bimba sognava di fare la damigella alle nozze dei suoi genitori quando scopre di essere malata di cancro. Loro però non permettono al “mostro” di portarsela via senza aver presenziato al loro matrimonio avverando il suo desiderio.