Crosta lattea nel neonato: come toglierla con rimedi naturali

Per eliminare la crosta lattea nei neonati si può ricorrere a vari rimedi naturali: scopriamo insieme quali sono i più adatti alla pelle delicata del nostro bambino

Crosta lattea nel neonato: come toglierla con rimedi naturali

Il vostro bambino ha la crosta lattea? Non fatevi prendere dal panico, perché è un fenomeno del tutto naturale nei neonati e si tratta di una forma di dermatite che colpisce i bambini nei primi mesi di vita. La pelle inizia a formare delle squame e delle piccole croste di colore bianco o giallastro, che si concentrano soprattutto nella testa, anche se non mancano fenomeni che interessano altre parti del corpo come il viso.

La crosta lattea normalmente scompare dopo qualche mese, ma nonostante sia un fenomeno che interessa prevalentemente i neonati, spesso può presentarsi anche sui bambini più grandi. Non preoccupatevi, quindi, se vostro figlio ha qualche anno e gli compare questa forma dermatite al cuoio capelluto, perché è del tutto normale, solo che in questo caso dovrete affrontare la cosa anche dal punto di vista psicologico, perché essendo cresciuto avrà contatti con gli altri bambini e potrebbero presentarsi episodi di scherno.

Eliminare la crosta lattea con rimedi naturali

Per eliminare le crosticine in testa è bene utilizzare i rimedi naturali, anche perché in commercio non sempre si trovano prodotti delicati, conformi e adatti alla pelle dei più piccoli, mentre i classici rimedi della nonna funzionano quasi sempre.

La crosta lattea nei bambini si presenta con piccole squame e croste di colore bianco o giallastro.

La crosta lattea nei bambini si presenta con piccole squame e croste di colore bianco o giallastro.

Alcuni dei prodotti più indicati per tale scopo sono gli oli naturali, che consentono di distaccare le croste dalla pelle e rimuoverle con più facilità. Un vero toccasana, in questo caso, è rappresentato dall’olio extravergine di oliva. Proprio così, quel prodotto che comunemente si usa per cucinare è davvero indicato per questo problema, basta usarlo nelle giuste quantità. Si può mettere qualche goccia di olio di oliva su un po’ di cotone, su un comune dischetto utilizzato per struccarsi, oppure sulla garza sterile e strofinarlo delicatamente sulla pelle dei più piccoli.

Una delle varianti più utilizzate dalle mamme è quella che prevede l’abbinamento di olio d’oliva e camomilla, prendendo i fiori di camomilla e lasciandoli riposare nell’olio. Il tutto va filtrato e applicato sulla pelle del neonato. Valida alternativa è l’olio di mandorle, che va applicato nello stesso modo, anche se in questo caso si può mettere qualche goccia direttamente sul cuoio capelluto.

Un altro rimedio naturale contro la crosta lattea è rappresentato dal sapone di Aleppo. Questo detergente viene realizzato principalmente con l’olio di alloro ed è indicato anche per i soggetti allergici, poiché non contiene conservanti o profumazioni. Essendo molto delicato è indicato alla detersione delle zone interessate, perché le sue proprietà nutritive non seccano la pelle.

E’ bene sciacquare la testa del neonato ogni 2 giorni, non utilizzando prodotti aggressivi, ma basterebbe anche questo sapone o un po’ di amido di riso sciolto nell’acqua. Dopo ogni lavaggio, poi, bisogna passare il cotone imbevuto di oli naturali.

C’è poi, chi il pettine per crosta lattea o chi la lascia cadere in maniera naturale, senza utilizzare alcun prodotto. Però questa dermatite può causare molti fastidi al neonato, perché crea prurito, per tale ragione è opportuno trattarla con gli oli naturali, compreso l’olio di riso. Da evitare assolutamente i prodotti che contengono paraffina e profumazioni.

Per eliminare la crosta lattea è bene applicare degli oli naturali dopo il bagnetto

Per eliminare la crosta lattea è bene applicare degli oli naturali dopo il bagnetto

Cosa provoca la crosta lattea

La crosta lattea compare dopo qualche settimana dalla nascita dei più piccoli e scompare in fretta. E’ chiamata così perché un tempo vi era una correlazione tra il latte e la sua comparsa, si pensava, infatti, che fosse una sorta di allergia o di reazione contro il latte materno.

Questa teoria non è del tutto dimostrata, perché gli studiosi sono concordi nell’affermare che questa forma di dermatite è dovuta ad un eccesso di sebo, una sostanza che protegge il cuoio capelluto e la pelle. La causa scatenante di questa eccessiva produzione, però, è ancora incerta, sicuramente dipende dagli ormoni della mamma, anche se si prospetta l’ipotesi che possa essere dovuta ad un fungo o alla pelle e alla sua rigenerazione.

Continua a leggere su Fidelity Donna