Chiunque abbia dei figli sa bene quanto essere genitori sia bello e gratificante ma anche quanto cambi la propria vita che viene vissuta in funzione dei propri figli già prima della loro nascita, quando ci si preoccupa che siano sani ed in salute.
Capita però che la vita di alcuni genitori sia molto più complessa del previsto, soprattutto quando il destino dona loro dei figli che purtroppo hanno dei problemi più o meno gravi ma che meritano comunque di nascere e di poter vivere in modo dignitoso e felice i giorni che il Cielo ha messo in conto per loro.
E di giorni da vivere Charlotte avrebbe dovuto averne ben pochi. I medici sostenevano addirittura che non avrebbe superato il primo anno di età ma oggi la bimba ha già compiuto 5 anni ed ha dimostrato al mondo che non è mai detta l’ultima parola.
Scott Garside ed Emma Newman, i genitori di Charlotte, hanno scoperto la malattia della figlia solo al momento del parto, quando si sono ritrovati fra le braccia una bimba di 500 grammi e lunga appena 25 cm.
La gravidanza era andata benissimo e non avevano mai consultato un medico proprio per questo motivo, se non per il parto quando hanno dovuto fare i conti con la scoperta della particolare forma di nanismo di cui era affetta la bimba.
Ad oggi Charlotte è la bimba più piccola al mondo e viene vestita con abiti su misura, a volte anche quelli delle bambole sono troppo grandi per lei. A 5 anni la sua altezza è di 70 cm ma ha l’età mentale di una bimba di 3 anni.
“Charlotte sta lottando per vivere quanto più a lungo ed ogni giorno è sempre una gioia averla tra i piedi” racconta la sua mamma che sa che probabilmente un giorno tutto questo per lei rimarrà solo un ricordo.
Altrettanto interessante sarà vedere una bimba nata con una malattia rarissima. Non appena l’hanno vista i medici hanno dichiarato di non aver mai visto nulla di simile prima d’ora.