Vasco Rossi, che si è sempre definito un “provocautore”, è considerato uno dei maggiori esponenti della musica rock italiana. Il Blasco, dopo un rapidissimo ritorno a Rimini, dove i fan lo hanno visto sfrecciare in bicicletta sul lungomare, procederà con il suo “Vasco non stop 2022”.
La rockstar di Zocca che vanta il tutto esaurito, collezionando successi uno dietro l’altro, dopo la tappa all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, farà rotta verso Firenze, dove il 3 giugno sarà alla Visarno Arena.
La frase choc
I fan di Vasco sanno perfettamente che in “Cosa succede in città”, settimo album in studio del Blasco, uscito nel giugno del 1985, che è poi diventato uno dei suoi profeti di culto, era contenuta una canzone ironica, “Ti taglio la gola”, dedicata, probabilmente, ad una delusione d’amore che provoca delle forti reazioni verbali, dettate dalla rabbia per la fine della storia, con un linguaggio forte, ben lontano dal politicamente corretto.
Nel testo un riferimento alla chiusura della Punto Radio, stazione fondata proprio da Vasco. Vi è un passato, in particolare, dove il cantautore dice: “Ah, prendimi l’anima, ma ridammi la Radio”. Vasco, grazie al suo talento, all’energia che sprizza da tutti i pori, al suo essere diretto, parlando il linguaggio forbito di noi comuni mortali, senza parole ampollose, è riuscito sempre ad essere in vetta alle classifiche, facendo registrare il tutto esaurito.
Come sappiamo, proprio in questo periodo si trova in tour, dopo 3 anni in cui non ha potuto calcare i suoi amati palchi, facendo vibrare i cuori con le sue canzoni che colpiscono chiunque, grazie al suo stile a dir poco inconfondibile. E tra le tantissime canzoni in scaletta, sapere quale c’è? Proprio “Ti taglio la gola” che, con il suo ritmo energico, offre un’ottima spinta al pubblico. Vasco la propone con una citazione che in molti avranno già riconosciuto: “Appena ti prendo da sola ti raso l’aiuola”.
Si tratta di tributo al pezzo “L’aiuola” di Gianluca Grignani ma visto che al rocker piace divertirsi con la musica, in questo tour alla canzone, modificando il testo originale, aggiunge una parte divertente: “Appena ti prendo da sola ti lecco la…”, senza citare la parola che inizia con la consonante F ma con il cantante che fa il simbolo del triangolo con le dita, avvicinando alla bocca. In questo caso direi che c’è poco spazio all’immaginazione.