A luglio 2014, in un caldissimo giorno d’estate, un marito si è recato dal gommista per far riparare l’auto. Sarebbe dovuta essere una semplice riparazione di un guasto ma quella calda mattinata lo è diventata ancora di più per il pover’uomo che si è trovato una sorpresa davvero agghiacciante. Quando parlo di sorpresa, lo faccio in modo ironico, in questo caso.
Cosa gli è accaduto? Ha colto la compagna con un’amante, in flagranza di reato? No, ma il colpo al cuore è stato comunque notevole, sentendosi comunque tradito da colei che reputava una donna sincera, con cui condividere il resto della vita. I fatti sono accaduti in un’officina fiorentina, sulle cui pareti era affisso un calendario decisamente hot di cui la moglie del cliente era la protagonista. Insomma, la consorte aveva posato come mamma l’ha fatta, senza veli, per un calendario, sponsorizzato da un’altra officina, con sede a Lucca, dove l’uomo aveva portato a riparare la vettura.
Come ha reagito? Accecato dalla rabbia (giustificatissima, oserei dire), in men che non si dica, partendo da Firenze, ha raggiunto Lucca, cercando di reperire il maggior numero di informazioni possibili dall’ignaro proprietario dell’officina lucchese. L’uomo ha provato in tutti i modi a dirgli che non c’entrava nulla con la moglie ma il marito, furioso, non ha creduto alla sua versione.
La situazione sarebbe potuta degenerare pesantemente senza l’intervento dei carabinieri. In men che non si dica, l’episidio, ripreso dai quotidiani locali, ha iniziato a circolare sul web, dividendo, come sempre, l’opinione pubblica.
Stando a quanto si apprende dai siti che, all’epoca dei fatti, riportarono l’accaduto, la moglie avrebbe accettato di effettuare dei posati nudi, in quanto il fotografo le aveva promesso che gli scatti sarebbero state utilizzati per un calendario diffuso lontano dalla provincia di Firenze.
La donna ha così accettato di diventare Miss Maggio, mostrandosi, in modo sexy e provocante in alcuni scatti, ma non poteva certo immaginare che il povero marito se li sarebbe trovati affissi su una parete dell’officina. Non ci è dato sapere se il loro matrimonio, dopo il misfatto, sia proseguito o meno ma quello che vi chiedo è: come avreste reagito voi al posto di quel marito? Avreste perdonato o meno la consorte?