In Italia ogni giorno si verificano degli episodi molto particolari, che fanno parlare parlare di sè e che vengono ripresi dalla stampa nazionale. Come nel nostro Paese, anche nel mondo si verificano degli episodi che fanno discutere, basti pensare alla notizia che si è diffusa in queste ore sui media internazionali, dove in Spagna un uomo è riuscito a sopravvivere a ben 12 tumori, di cui 5 erano considerati maligini. Gli scienziati adesso stanno studiando questo caso.
Ma i casi particolari non riguardano soltanto la guarigione da malattie che a volte possono essere anche gravi come i tumori, ma certe volte accadono degli episodi talmente tanto curiosi da rimanere negli annali. Ed è quello che è successo in questi giorni negli Stati Uniti d’America, dove nessuno si è accorto di una stranezza durante una partita di football americano universitario.
L’addetto alla sicurezza allo stadio
Mentre si stava giocando la partita tra i Tennessee Volunteers e i Kentucky Wildcats presso il Neyland Stadium di Knoxville, un addetto alla sicurezza pare stesse dando di spalle al gruppo di cheerleader, ostacolando quindi la coreografia. Ma nessuno ha notato un particolare piuttosto strano nella circostanza.
A quel punto il responsabile della sicurezza si è avvicinato all’uomo intimando a quest’ultimo di allontanarsi. Il maxi schermo ha ovviamente inquadrato la scena, con una cheerleader che ha spintonato l’uomo quasi a volerlo togliere davanti. A quel punto poi una ragazza del gruppo ha fatto segno all’addetto di sicurezza di mettersi davanti. E qui si è scoperto che quell’addetto alla sicurezza altro non era che un artista e che la scenetta faceva parte di un siparietto studiato ad hoc per intrattenere il pubblico.
Il finto adetto alla sicurezza, Michael Galyean, 40 anni e di professione coreografo, ha raccontato alla stampa USA come egli si stato invitato a prendere parte al balletto circa dieci giorni prima e di essere stato contattato sia dall’allenatore delle cheerleader che da una sua amica di lunga all’interno della comunità di ballo locale. Lo stadio gli ha tributato una grandissima stangind ovation e il suo nome è diventato celebre.