Umberto Smaila: di poco fa lo straziante annuncio: "Pugnalato"

Il noto cabarettista rivela un fatto molto straziante della sua vita, per lui è stato un vero e proprio trauma. Ma forse ora le cose sembrano essersi risolte: ecco di cosa si tratta.

Umberto Smaila: di poco fa lo straziante annuncio: "Pugnalato"

È stato sicuramente una delle icone assolute degli anni ’80. Come non ricordare il noto presentatore di ‘Colpo grosso’, Umberto Smaila, ora 71enne e con ben 50 anni di carriera alle spalle nel mondo televisivo italiano. A distanza di anni, ora torna a far parlare di sé per una dichiarazione che fa molto discutere.

Nel corso di in una lunga intervista ai microfoni del Corriere della Sera, ha confessato un dettaglio molto straziante della sua vita. Neppure i suoi fan più accaniti ne erano a conoscenza. Anche in quel mondo televisivo che lo ha visto per tanti anni protagonista, sono parole che fanno scalpore: ecco di cosa si tratta.

Ecco cosa ha rivelato

Umberto Smaila ricorda con profonda amarezza un episodio che lo ha segnato profondamente. Per lui si trattò di un vero colpo al cuore, non poteva aspettarsi una decisione del genere di un amico così caro. Con Jerry Calà, confessa, non si sono parlati per tantissimi anni.

Fino al 1981 avevano lavorato nello celebre gruppo di cabaret che , insieme a Ninì Salerno e Franco Oppini, si esibiva nel famoso Derby Club di Milano. Poi l’annuncio improvviso di Calà, che decise di separarsi dal gruppo per accettare un altro lavoro: “Ci eravamo giurati una sorta di eterno amore, fu una pugnalata”. I due non si sarebbero parlati per anni, sino a che lo stesso Smaila non ha deciso poi di fare un passo indietro.

Sino a che, ad un certo punto, non si è messo nei panni dell’amico decidendo di perdonarlo: “Poi però mi capitò la stessa cosa e lì ho capito che quando il treno passa, ci sali. Dopo ci siamo chiariti e adesso ci sentiamo tutti i giorni, a Pasquetta ci ritroveremo noi quattro al solito ristorante di Verona”. Insomma, dopo aver messo da parte i rancori passati, alla fine sembra essersi tutto risolto per il meglio.

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