I fan, nel vederli nuovamente insieme nello scatto d’apertura articolo sono esplosi di gioia. Stefania Pezzopane e Simone Coccia sono tornati insieme? Prima di rispondere a questa domanda che tutti si stanno ponendo, viene spontaneo porgere un’altra domanda: si possono dimenticare 9 anni in un batter di ciglia? Impossibile per questa coppia che, pur avendo preso strade separate e non intendendo ritornare (allo stato attuale) assieme, hanno comunque deciso di continuare a coltivare il loro rapporto.
Non più amore, il loro, ma un rapporto diverso che hanno deciso di proseguire. Forse non ha senso imporsi delle etichette, non credete? La Pezzopane ha deciso di parlare senza giri di parole con fanpage.it di cosa sta accadendo tra lei e il suo ex Coccia, dicendo: “Ci sentiamo per telefono tutti i giorni. Ci raccontiamo le cose, ci diamo consigli. E poi domenica ci siamo messi d’accordo per vederci nel pomeriggio. Era una bellissima giornata , c’era un sole splendente. Sono andata da lui, alla Casa del Soldato, in montagna all’Aquila. Ci siamo fatti una bella chiacchierata, abbiamo bevuto qualcosa insieme. Siamo stati bene”.
Si è trattato di un primo step per riappacificarsi? Nel momento in cui scriviamo,no ma la Pezzopane ha precisato: “Tra noi non c’è astio, non ci sono rivendicazioni, non abbiamo nulla da rimproverarci . Quando ci vediamo c’è serenità, siamo felici, abbiamo sempre tante cose da dirci, da raccontarci. Non so dire adesso cosa può accadere. Al momento viviamo ognuno per proprio conto, alla ricerca di un nuovo equilibrio, però ci fa piacere stare insieme, come domenica ci ha fatto piacere rivederci. Approfitto di questa intervista per dire grazie, grazie, grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto e che non hanno visto né il toyboy, né la rimbambita ma due che si amavano”.
Un’intervista chiarificatrice, schietta, diretta, quella in cui l’ex senatrice ha sedato il chiacchiericcio attorno alla sua storia terminata con Simone. E sui motivi della fine della relazione ha aggiunto: “Ci siamo accorti che nel tempo le cose stavano cambiando. A causa di queste pressioni interne ed esterne, ho dovuto lavorare il doppio, uscivo di casa alle otto e rientravo a mezzanotte, sacrificando mia figlia, mia madre e Simone, con cui a volte ci sentivamo solo per telefono”
“Lui che lavorava con le discoteche, le palestre, le serate, con il lockdown ha dovuto reinventarsi. C’era sempre meno tempo e sempre più preoccupazione per i rispettivi ruoli, famiglie, figli. In più, mia madre è in ospedale da mesi, con me che faccio avanti e indietro tutti i giorni. Ci siamo accorti che stava cambiando qualcosa e abbiamo voluto salvare il rapporto, lasciandoci con amore”, ha chiosato. Al momento nessun ritorno ma chissà che, prima o poi, il loro amore riprenda, magari anche più forte di prima. Non possiamo che augurarcelo!