Sei semplici passi per tornare a splendere dopo la fine di un amore

Una mini guida per riprendersi dopo la fine di una storia d'amore attraverso un percorso di consapevolezza in sei semplici passi che aiuta a conoscersi meglio e ad amarsi di più.

Sei semplici passi per tornare a splendere dopo la fine di un amore

Una rottura sentimentale, nonostante sia dolorosa, ci offre l’occasione per svolgere un’autoanalisi e individuare gli aspetti tanto nostri come della coppia che non hanno funzionato. Ci dà, in sostanza, l’opportunità di comprendere meglio noi stessi, i nostri bisogni all’interno della vita di coppia, le dinamiche che hanno caratterizzato la relazione, cosa ci è piaciuto del partner e cosa no, cosa ci soddisfaceva della vita di coppia e cosa invece no.

Tutto ciò con un unico fine: rendere più chiaro a noi stessi che cosa vogliamo dalla prossima relazione. Tuttavia, prima di pensare alla seguente relazione è necessario elaborare e superare la rottura sentimentale e tornare a splendere così da destare l’attenzione del nostro futuro compagno/a che da qualche parte là fuori ci sta aspettando.

Vediamo insieme 6 semplici passi per uscire più forti dalla fine di una storia e tornare a splendere.

  1. Abbiate ben chiaro i motivi per i quali la storia è finita, altrimenti il rischio è quello di tornare a ripetere la stessa dinamica e gli stessi errori ancora una volta nelle successive relazioni e questa è l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno. Provate a redigere un inventario mettendo per iscritto nero su bianco i motivi che credete abbiano determinato la fine della vostra relazione. La scrittura è un mezzo molto potente tanto per la presa di coscienza quanto per l’elaborazione di quanto accaduto.
  2. Siate consapevoli di quante volte avete tradito voi stessi. Ripercorrete la vostra storia e pensate a ciò che “in nome dell’amore” avete magari sopportato, a quanti bocconi amari avete dovuto mandare giù e a quanti silenzi e cose non dette vi siete esposti. Pensate a tutte le volte in cui avete detto “sì” quando invece volevate dire “no” e chiedetevi perchè lo avete fatto. Cosa vi spaventava? Questo esercizio serve per rimettere a fuoco i vostri valori e per rendervi conto di ciò che non potrete e dovrete più negoziare in futuro. Mettete anche qui per iscritto i vostri valori, così da aver ben chiaro su quali cose, in futuro, non sarete più transigenti.
  3. Pensate anche a cosa vi impedì di mettere dei paletti e fissare dei limiti. Chieditevi: “quanto sono stato assertivo/a?”, “Ho parlato quando dovevo parlare?”, “Ho sempre espresso chiaramente ciò che volevo o non volevo dalla relazione o dal mio partner?”. Molto spesso, come dicevo prima, si sopporta per il bene della relazione e della coppia. È un luogo comune che con il tempo può seriamente avere gravi conseguenze sul rapporto tra i due partner.
  4. Questa è la domanda da 1 milione di dollari: “torneresti con il tuo ex?”. Questa domanda è molto efficace, perchè permette di delineare un profilo più chiaro della futura persona che vorremo al nostro fianco. Perchè non scrivere anche qui nero su bianco come vorremmo che fosse il nostro futuro partner?
  5. Dare alla separazione il giusto peso. Se la storia è finita ci sarà un motivo. Se dovesse venere la tentazione di tornare con l’ex, scrivete su un foglio i motivi per cui l’avete lasciato/a. Vi aiuterà a riprendere il contatto con la realtà e ad evitare colpi di testa.
  6. Si ricomincia di nuovo. Giunti a quest’ultimo passo, siamo pronti a ricominciare. Ci siamo “riformattati”, abbiamo rivisto le nostre credenze sull’amore e sulla relazione e siamo pronti per iniziare da zero una nuova avventura. In questa fase sappiamo ormai cosa significa amare e, soprattutto, che l’amore non è dolore, mancanza di rispetto verso se stessi o l’altro, rinuncia ai nostri bisogni. Ci saremo liberati così dei falsi miti sull’amore. Siamo ora in grado di godere dell’amore maturo, quello vero.
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