In questo periodo in Italia si stanno apprendendo dei fatti che stanno destando apprensione all’interno della pubblica opinione. Si tratta spesso di episodi talmente gravi che sconvolgono intere comunità, come ad esempio accaduto qualche giorno fa in provincia di Brindisi, dove una donna è stata uccisa dal suo ex compagno, in strada, mentre quest’ultima stava per entrare nella sartoria dove lavorava. Il dramma in questione si è verificato a Villa Castelli.
Ma come si sa non ci sono solo questi gravissimi episodi che la fanno da padrone, ma volte nel territorio nazionale si svolgono importanti operazioni di polizia giudiziaria, che portano all’arresto di personalità piuttosto sospette all’interno del panorama della criminialità organizzata. Le forze dell’ordine combattono contro il traffico di droga ma anche contro episodi di violenza o comunque fatti che possono turbare l’ordine pubblico. In queste ore una notizia ha sconvolto anche il mondo della tv e della emittente Mediaset in particolare.
Arresto clamoroso
Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale le forze dell’ordine hanno proceduto all’arresto di Franco Terlizzi, ex naufrago dell’Isola dei Famosi e ex pr della discoteca Hollywood di Milano. Da quanto si apprende le accuse nei suoi confronti sono gravissime, l’operazione è stata messa in atto nella mattina di martedì 6 settembre da parte del nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano e Pavia.
Da quanto è emerso nel corso di complesse indagini giudiziarie, Terlizzi avrebbe fatto da prestanome a Davide Falchi, quest’ultimo figlio del boss della ‘Ndrangheta Pepè Flachi ucciso nel 2021 dopo aver dominato nella Comasina. Assieme a Terlizzi sono state fermate anche altre 12 persone. Gli inquirenti comunicano che è stata sgominata un’associazione a delinquere dedita a varie attività, dal traffico di droga alle armi. L’operazione è stata denominata “Metropoli – Hidden Economy”.
I malviventi avrebbero anche intestato beni in maniera fittizia. In totale, incluso Terlizzi, sono 13 gli arresti eseguiti dalla Guardia di Finanza. I militari delle Fiamme Gialle per incastrare i malviventi hanno seguiti i flussi di denaro che arrivavano da una carrozzeria e un negozio di articoli sportivi, attività adesso entrambe poste sotto sequestro.