Maurizio Costanzo, dramma alla camera ardente: non ce l’ha fatta

La camera ardente di Maurizio Costanzo resterà aperta fino alle 18:00 di oggi, domenica 26 febbraio. Un personaggio noto, recatosi in Campidoglio per il suo omaggio al giornalista scomparso, non ce l'ha fatta.

Maurizio Costanzo, dramma alla camera ardente: non ce l’ha fatta

Sin da quando, ieri mattina, la camera ardente di Maurizio Costanzo è stata aperta al pubblico, in tantissimi, tra personaggi del mondo dello spettacolo e gente comune,si sono messi in coda per l’ultimo saluto al grande giornalista spentosi a 84 anni nella clinica romana Paideia. 

Mara Venier, Fiorello e Valerio Mastandrea, sono stati tra i primi ad arrivare per l’ultimo saluto a Costanzo ma tra uno dei personaggi famosi giunti in camera ardente non ce l’ha fatta. Vediamo cosa è successo.

L’accaduto 

Tra i tanti volti noti che sono arrivati in Campidoglio per rendere omaggio a Maurizio Costanzo, troviamo Pierluigi Diaco, giornalista e conduttore radiofonico che non è riuscito a trattenere il suo dolore, lasciandosi andare, in lacrime, ad un abbraccio sulla tomba di Maurizio. Una scena davvero straziante che non è passata inosservata. A legarli, un legame speciale, fortissimo. All’uscita dalla camera ardente, Diaco ha dichiarato alla stampa le sue sensazioni a caldo.

Queste le sue parole: “Un dolore indicibile. L’ho conosciuto quando avevo 15 anni. Ha unito me e Alessio in matrimonio. È stato tutto per me, il mio migliore amico, il mio alleato, il mio maestro, il mio papà”. Poche parole, pronunciate con la voce rotta dal pianto e, ptima di andar via, ha semplicemente aggiunto: “Non ho nient’altro da dire”. Diaco era accompagnato dal marito e conduttore tv Alessandro Orsingher. Come in molti sapranno, i due si erano uniti civilmente nel 2017 e a celebrare il loro matrimonio era stato proprio Costanzo.

Domani sarà il tempo del distacco, quello dei funerali di Maurizio Costanzo, che si terranno alle 15:00 nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo, a Roma e si prevede, già da ora, un notevole afflusso di gente, proprio come dimostrano le code di queste ore in camera ardente. Saranno funerali solenni, come ha disposto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, rendendo omaggio al “grande giornalista che, con acume, garbo e professionalità ha attraversato decenni di cultura italiana”.

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