Il decesso di Silvio Berlusconi ha sconvolto non solo la nostra Italia ma il mondo intero. Aveva 86 anni e si è spento, il 12 giugno, presso l’ospedale San Raffaele. L’ex premier è stato sconfitto dall’aggravamento della patologia diagnosticatagli nel 2021, una leucemia mielomonocitica che non gli ha lasciato scampo, nonostante il suo carattere combattivo.
Presidente del Consiglio per ben 4 mandati, fondatore di due colossi come Fininvest e Mediaset, Silvio Berlusconi, che si è creato dal nulla, è sceso in politica nel 1994, fondando il partito Forza Italia, con cui, dopo pochi mesi, vinse le elezioni.
Da allora la storia politica ed economica italiana, per quanto gli antiberlusconiani non vogliano ammetterlo, si incrocia inevitabilmente con Silvio Berlusconi, uno degli uomini più influenti e più ricchi del pianeta; un uomo che, al di là del gossip, delle polemiche, dei processi, ha caratterizzato un’era che si chiude proprio con lui.
Quattro decenni in cui, nel bene e nel male, il Cavaliere ha sempre fatto parlare di sé, si sono chiusi con la sua dipartita, cui sono conseguiti innumerevoli messaggi di cordoglio provenienti dalle più alte cariche istituzionali, vip, personaggi dell’imprenditoria e, ovviamente, dai suoi tantissimi seguaci politici, affranti dal suo decesso.
Dopo la camera ardente e i funerali, arrivano i primi rumors sul testamento di Silvio Berlusconi e in tanti si chiedono cosa ne sarà di Marta Fascina. Le spetterà qualcosa? Scopriamolo nella seconda pagina del nostro articolo.