Sono giorni di grande cordoglio per il mondo della televisione italiana, che ancora piange la scomparsa di un mostro sacro del nostro giornalismo: Maurizio Costanzo. Si sono tenuti nel pomeriggio di ieri, presso la Chiesa degli artisti a Roma, i funerali del noto conduttore marito di Maria De Filippi.
La coppia era felicemente sposata da circa 30 anni, un amore profondo che nel 2002 li ha portati alla splendida decisione di adottare un bambino, Gabriele, apparso in queste tragiche giornate al fianco della madre Maria. Negli ultimi anni il giornalista aveva dovuto fare i conti con alcuni problemi di salute, quali soprattutto il diabete ed alcuni problemi al cuore, ma neanche i suoi cari si aspettavano un tracollo così repentino.
Il funerale, celebrato ieri 27 febbraio, ha visto la partecipazione di una folla immensa anche all’esterno della Chiesta degli Artisti a Piazza del Popolo, tanto che l’amministrazione romana ha allestito un maxischermo per consentire a tutti di assistere alla cerimonia funebre. Tra i tanti volti noti inquadrati dalle telecamere spiccano alcuni dei più grandi personaggi della televisione italiana e del mondo dello spettacolo: da Emanuele Filiberto di Savoia, Fiorella Mannoia a Paolo Bonolis e Carlo Conti; presente il grande regista Paolo Sorrentino e un commosso Gerry Scotti, che a fine cerimonia ha letto ‘La preghiera degli artisti’.
Dalle ultime indiscrezioni sugli ultimi giorni di vita del giornalista, pare che la nota conduttrice gli è stata sempre vicina, recandosi in clinica sia la mattina prima del lavoro che la sera dopo le registrazioni delle sue trasmissioni. Un legame particolarmente profondo che Costanzo ha sempre esaltato anche nelle sue ultime interviste: “Lei rappresenta la donna più importante che abbia mai incontrato. Sei la donna nella cui mano vorrei morire“- parole d’amore che il noto giornalista pronunciò ai microfoni di Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa’.
Al di là dell’amore innegabile della coppia, in molti si sono sempre chiesti, forse un po’ maliziosamente, se le cose tra di loro andassero a gonfie vele anche sotto le lenzuola. A rispondere a questa scottante domanda ci ha pensato qualche tempo fa Alfonso Signorini: ecco cosa rivelò.