Madonna di Trevignano accadrà tutto il 3 maggio: fedeli sono con il fiato sospeso (1 / 2)

Madonna di Trevignano accadrà tutto il 3 maggio: fedeli sono con il fiato sospeso

E’ davvero fortissimo, e non si placa, il clamore mediatico attorno alla Madonna di Trevignano che piangerebbe lacrime di sangue, al punto che se ne parla ovunque.

Ne parlano i quotidiani più importanti, i programmi televisivi che si stanno occupando della vicenda, ne parlano i curiosi, i fedeli, dal momento che, da cinque anni a questa parte, Trevignano Romano, una piccola città a circa 47 chilometri da Roma, nel Lazio, è in preda ad un pellegrinaggio continuo.

Parliamo di una località con soli 5 mila abitanti, sul Lago di Bracciano che è finita su tutti i giornali e in tv, da un momento all’altro, esattamente da quando l’ex imprenditrice 53enne Gisella Cardia, di ritorno da Medjugorie, con una statuetta della Madonna, iniziò a parlare di lacrime di sangue.

Ma non solo, dal momento che la donna vivrebbe la passione di Cristo, parlerebbe di miracoli, di stigmate. Capiamo bene quanto la situazione vada presa con le dovute accortezze.

Eppure i fedeli, coloro che hanno sempre ritenuto che la veggente Gisella Cardia dica il vero, sono con il fiato sospeso. Vediamo insieme per quale motivo dal momento che si parla di una data, il 3 maggio.