Madonna di Trevignano accadrà tutto il 3 maggio: fedeli sono con il fiato sospeso (2 / 2)

Gisella Cardia afferma di vedere la Madonna ogni 3 del mese ed è in questa data che i fedeli arrivano a flussi per ascoltare i messaggi ricevuti dalla veggente per mezzo della Madonna. In genere, nelle ultime “profezie” si parla di guerre e di altri eventi funesti per cui logico che il caso sia continuamente oggetto di dibattiti televisivi.

A rompere il silenzio è stata la stessa donna, che ha dichiarato che non c’è nessuna illegalità nelle donazioni fatte e che il sangue sul volto della Madonna è reale, nonostante, negli ultimi giorni, si stia parlando, sempre più frequentemente, di sangue di maiale. Ma non è tutto, in quanto la Cardia ha confermato l’appuntamento con i fedeli per il 3 maggio 2023; presenza che era stata messa in dubbio da molti la scorsa settimana quando si parlava di scomparsa della stessa ex imprenditrice.

La veggente di Trevignano, in un’intervista rilasciata a Il Messaggero, ha dichiarato: “Non è piacevole essere dipinti come dei truffatori, specie quando si ha la coscienza a posto. Mi sento sotto attacco da forze oscure, poteri non identificati. Ho l’anima affranta, il cuore spezzato e se non avessi la forza della preghiera non riuscirei andare avanti”. Da qualche settimana, la 53enne ha lasciato il suo paese, senza però mai lasciare il Lazio.

Nella lunga intervista a Il Messaggero ha specificato che le donazioni da lei ricevute non sono state usate per scopi personali: “Fedeli, amici e tanti sconosciuti che hanno preferito restare nell’anonimato e fare donazioni per lo più servite ad allestire il luogo in cui ci raduniamo a pregare, tipo panche, recinzioni e per fare tanta beneficenza. Sul resto non ci ho guadagnato soldi”.

Riguardo al sangue lacrimato dalla statua della Madonna ha detto : “Quando la Madonna piange non è mai un buon segnale per l’umanità che dovrebbe rivedere la sua condotta e tornare a Dio”. La veggente ha chiosato: “Se gli oppositori che ci hanno creato tante difficoltà, generando cattiveria, divisioni e violenza ci permetteranno di radunarci per pregare allora il 3 maggio sarà come il 3 di ogni mese, una giornata di preghiera e di confessioni, un balsamo per le nostre anime”.