L’uomo col pene "bionico" si è separato dalla sua compagna (1 / 2)

L’uomo col pene "bionico" si è separato dalla sua compagna

C’è chi nasce con anomalie che lo portano ad avere un’esistenza tormentata, non certo come tutti quelli della loro età, con malesseri psicologici e ferite che nessuno mai potrà lenire, nemmeno il tempo. Si tratta di storie che, improvvisamente, fanno il giro del web, diffondendosi a velocità della luce.

Catturano l’attenzione di chi è curioso di capire in che modo, l’anomalia, va a influire pesantemente su ogni aspetto della quotidianità . Alcuni ci ridono sopra, non essendo dotati di tatto, di buon senso, di sensibilità ed empatia; altri, invece, si commuovono, con gli occhi rigati di lacrime, immedesimandosi nel dolore altrui.

Chi è alle prese con una disabilità o ha persone care colpite da problemi di salute severi, sa perfettamente quanto sia dura continuare a vivere, alle prese con un’esistenza inficiata, sotto molteplici aspetti, incominciando da quelli, in apparenza, più banali. Diciamo sempre che la sessualità, l’intimità sotto le lenzuola, è preziosa per la riuscita di un rapporto di coppia.

Trovare la giusta complicità è essenziale per non degenerare nella routine, specie se il rapporto non è fresco, dunque non si tratta di piccioncini ma di una coppia collaudata che ha bisogno di mantenere viva la fiamma della passione.

Veniamo a sapere, a mezzo stampa, che l’uomo col pene “bionico” si è separato dalla sua compagna.  Vediamo insieme cosa è accaduto, in quanto la sua storia riguarda anche la sfera intima, nella seconda pagina del nostro articolo.