Si continua ad indagare sulla misteriosa morte di Liliana Resinovich, la donna di 63 anni trovata senza vita il 5 gennaio nei pressi dell’ospedale psichiatrico San Giovanni di Trieste, ai margini di un boschetto. La donna era scomparsa alcune settimane prima, precisamene il 14 dicembre, senza fare più ritorno a casa. Da allora gli inquirenti stanno cercando di capire che cosa possa essere successo alla donna. Al momento del ritrovamento il corpo della donna era avvolto da due grossi sacchi neri, mentre in testa aveva due sacchetti di nylon.
Al momento gli inquirenti pensano che si tratti di omicidio, anche se, lo precisiamo, sul corpo della donna non stati trovati segni di violenza di alcun genere, per cui tutte le piste rimangono aperte. Chi indaga ha ipotizzato che il corpo della Resinovich sia stato portato nei pressi del boschetto in un secondo momento successivo alla sua morte. Ma che cosa sia successo ancora non è dato sapere. In questi giorni però è arrivata una notizia che ha del clamoroso.
Cosa è successo
Tutti i media italiani si stanno occupando del misterioso caso della morte di Liliana Resinovich, riportando sempre nuove notizie che a volte possono essere anche utili agli investigatori. Durante la puntata del 28 marzo de “La vita in diretta”, noto format televisivo pomeridiano di Rai 1, è stata data una notizia che ha spiazzato tutti.Â
Come si sa la Resinovich aveva una relazione con Claudio Sterpin, e per questo forse voleva lasciare quello che era ancora suo marito, ovvero Sebastiano Visentin, il quale potrebbe aver scoperto la relazione extra-coniugale della donna. Il marito è ancora sotto shock per quanto avvenuto, anche se la sua posizione è stata studiata a fondo dagli inquirenti.Â
Durante la “Vita in diretta” è stato comunicato infatti che la Procura ha chiesto l’esame del DNA del vicino di casa della Resinovich, mentre nei giorni scorsi era stato chiesto lo stesso esame per il DNA del marito, visto che sui sacchi che aveva alla testa sono state trovate tracce di DNA maschile. In studio la criminolga Roberta Bruzzone ha affermato che gli inquirenti adesso potrebbero estendere l’indagine anche ad altri soggetti vicini alla Resinovich, questo in modo da andare per esclusione.