Tutti conoscono il noto giornalista e conduttore televisivo, Massimo Giletti, conduttore di “Non è l’Arena” e tra i cronisti più apprezzati dell’informazione italiana. Giletti è famoso per la sua schiettezza, ma anche per le sue battaglie intraprese in difesa dei più deboli e degli sfortunati. Il conduttore è proprio apprezzato per queste sue caratteristiche, per questo negli scorsi giorni ha fatto un gesto che ha lasciato non senza preoccupazioni i fan.
Massimo Giletti ha deciso infatti di volare ad Odessa, una delle città più importanti dell’Ucraina, e snodo fondamentale del commercio tra Europa e Oriente. Proprio in questa località in queste settimane si stanno verificando tra gli episodi più cruenti della crisi internazionale che ha colpito il Paese dell’Ucraina. E Giletti, da buon giornalista, si è recato proprio lì per documentare con le telecamere e vedere con i propri occhi che cosa sta succedendo.
La paura in diretta
Mentre Giletti era in diretta e documentava il tutto, è successo qualcosa che ha fatto preoccupare, e non poco, i telespettatori. Giletti ha infatti chiesto all’operatore di telecamera di stare attento, in quanto si stavano sentendo colpi d’arma da fuoco, dovuti appunto ai bombardamenti che si stanno verificando nella zona.
“Ecco, questa è la situazione, non so quanto tempo potremo stare ancora fuori. Qui sta succedendo qualcosa” – queste sono state le parole di Giletti, che mentre mostrava la situazione ha cercato di non farsi prendere dal panico. Il giornalista era comunque preoccupato, sia per la sua incolumità, che per quella dell’operatore che lo seguiva.
“Credo che chi deve raccontare la guerra la deve anche vedere e non basta vederla seduti in un salotto” – così ha commentato la sua decisione Giletti intervento allo speciale di La 7 sulla crisi in Ucraina, intervistato da Enrico Mentana. Subito Giletti ha però raggiunto un punto più sicuro per proteggersi.