Tutti conoscono in Italia il noto cantante Little Tony, voce inconfondibile del panorama musicale italiano e scomparso da qualche tempo, il quale come si sa è stato autore di brani famosissimi in tutto il mondo come Ridera e Cuore Matto. due canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana. Ancora oggi tali brani vengono canticchiati dalle persone.
Purtroppo però in questi giorni vi sono state numerose critiche contro Little Tony, critiche che non erano minimamente aspettate nei confronti del notissimo artista. A parlare è stata la figlia di un altro cantautore, che ha utilizzato parole al vetriolo nei confronti di Little Tony. I fan sono rimasti senza parole dinanzi alle dichiarazioni della figlia di Little Tony.
Parole nei confronti di Little Tony
Secondo quanto riferisce la stampa nazionale la figlia di Gino Paoli, Cristina Ciacci, ha rilasciato delle dichiarazioni molto pesanti nei confronti di Little Tony. La donna si è rivolta allo stesso Paoli durante il programma tv “Storie Italiane” rederguendo quest’ultimo su quanto dichiarato durante il Festival di Sanremo.
“Ci sono rimasta molto male e non capisco perché Gino Paoli, che è un grande artista, abbia detto una cosa simile. Che poi all’inizio ha detto ‘la moglie’, poi ha voluto aggiustare il tiro e ha detto ‘la compagna’, ma il riferimento era chiaro. Lo ha fatto nei confronti di una persona che non c’è più e non si può difendere. Non so se sia vera o meno la cosa, non penso, ma qualora lo fosse l’ho trovato molto indelicato“ – queste le parole della figli di Little Tony.
“Quella che è stata fatta sul palco dell’Ariston, che si vede in tutto il mondo, è un’offesa pubblica a tutti gli effetti e io chiedo da parte mia della mia famiglia e di tutti i fan di papà delle scuse pubbliche“ – questele parole della Ciacci, che non ci sta su quanto successo. Una situazione davvero molto delicata. Paoli sul palco infatti parlando di Little Tony, tra l’imbarazzo di Gianni Morandi e di Amadeus, ha riferito che la moglie dell’autore di Riderà lo avrebbe tradito ripetutamente.