Giorgia Meloni è diventata ufficialmente il primo presidente del Consiglio donna della storia italiana. Un primato eccezionale che è riuscita a conquistarsi dopo un lungo percorso trionfale nella politica italiana, che affonda le radici nei movimenti giovanili di destra. Proprio nelle ultime ore, il neo premier ha ottenuto la fiducia anche al Senato con 115 sì e 79 no.
Un momento d’oro per la leader romana, che a breve si metterà subito al lavoro per attuare quelle misure già anticipate nella campagna elettorale. Ad essere orgogliosi di questo successo sono soprattutto i suoi cari, il compagno Andrea Giambruno e la piccola Ginevra, presenti nel giorno della sua proclamazione: ecco cosa ha commentato il giornalista.
Le parole del compagno
All’indomani di questo grande successo per la vita politica di Giorgia Meloni, nella sua famiglia è ripresa comunque indisturbata la routine quotidiana, tanto che il compagno Andrea Giambruno è stato paparazzato a fare la spesa in zona Eur. Raggiunto dai microfoni dei giornalisti, il 41enne ha commentato orgoglioso questo momento così felice per la sua famiglia e, soprattutto, per la sua compagna di vita da ben 9 anni.
“Per Giorgia, è il completamento di un percorso lungo trent’anni; per nostra figlia, è una pagina di storia che, quando sarà grande, la renderà orgogliosa di sua madre”, queste le parole dense di orgoglio ed emozione del giornalista Mediaset, il quale ha inoltre aggiunto come non abbiano affatto intenzione di trasferirsi a Palazzo Chigi e far crescere lì la loro figlia Ginevra.
La loro priorità è ovviamente quella di destreggiarsi tra i tanti impegni lavorativi per essere il più presenti possibili con la piccola Ginevra e, anche a tal proposito, il giornalista non può che spendere parole di elogio per la compagna: “Giorgia fa ottimamente la mamma quando non ha altri impegni. Ci dividiamo non dico equamente, ma quasi”. I due si incontrarono la prima volta dietro le quinte di una trasmissione di cui Giambruno fu autore, bastò uno sguardo affinchè tra di due scattasse il colpo di fulmine.