Alle ore 9 del 6 settembre si è aperta la camera ardente di Giorgio Armani. Come si può bene vedere dalle foto che stanno pubblicando i media si tratta di una camera ardente allestita in modo sobrio ma nello stesso tempo elegantemente.
Per l’ingresso alla stessa sono state create due file: una per i dipendenti e un’altra per la gente comune. Sono attese infatti tantissime persone nell’ordine delle migliaia tutti infatti vorrebbero dare un ultimo saluto al grandissimo della moda.
“Era un grandissimo imprenditore, prima di tutto un uomo che conosceva i processi e l’industria per cinquant’anni ha fatto bene sapendosi sempre rinnovare” – ha detto Matteo Marzotto, presidente di Minerva Hub parlando con i giornalisti fuori dalla camera ardente di Giorgio Armani.
“Dietro un’immagine a volte fredda era un uomo con un grandissimo calore” – ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Ma la vera emozione si è vissuta quando alla camera ardente è arrivato proprio il compagno di Armani Leo Dell’Orco. Leo è apparso in lacrime molto commosso e ha ringraziato tutti per la presenza. Moltissime persone si sono commosse alla scena.
Alla camera ardente per Giorgio Armani sono arrivati anche il presidente della Federazione italiana pallacanestro Gianni Petrucci ed Ettore Messina, coach dell’Emporio Armani Milano, la squadra di basket di Giorgio Armani. Lunedì in forma privata saranno celebrati i funerali di Giorgio Armani il suo resterà un grande esempio di imprenditoria e personalità.