Pier Silvio Berlusconi, ‘amministratore delegato di Mediaset, dopo il decesso del padre, il compianto Silvio Berlusconi, ex premier, leader di Forza Italia nonché uno dei politici e imprenditori più influenti del panorama nazionale e internazionale, non è più disposto a tollerare eccessi. E’ stato chiarissimo già in occasione della presentazione dei palinsesti della prossima stagione della Mediaset. Pier Silvio non ha alcuna intenzione di avere nel cast dei reality concorrenti influencer o iscritti a OnlyFans. Un cambio di rotta anzi, una vera e propria rivoluzione che non poteva essere indenne da polemiche.
Se l’addio a Pomeriggio 5 di Barbara D’Urso continua a tenere banco sul fronte del gossip, non andando giù ai suoi fedelissimi telespettatori, in molti sono i vip che hanno manifestato il loro dissenso a questa rivoluzione volta all’eliminazione del trash, voluta da Pier Silvio.
Tra questi, Elenoire Ferruzzi, ex vippona dell’ultima edizione del reality. La Ferruzzi ha rilasciato una lunga intervista a TAG24, esprimendo il suo dissenso verso le nuove linee della Mediaset, improntate ad un rispetto più rigido delle regole, senza eccessi, turpiloqui, linguaggi scurrili e comportamenti pessimi adottati dal concorrenti. La performer ha un punto di vista ben preciso: “Il Grande Fratello Vip è un reality e non si può pensare di fare un programma per educandi. A quel punto allora è meglio non farlo”.
Elenoire non si è risparmiata nel parlare dell’edizione del GF Vip conclusasi il 6 aprile con la vitttoria dell’influencer e modella triestina Nikita Pelizon, convinta che ci siano stati favoritismi e che non tutti i concorrenti abbiano ricevuto lo stesso trattamento: “Il problema della scorsa edizione è che è stata mal gestita. Hanno pagato persone che non c’entravano nulla, come noi che eravamo in studio, e non le persone che si erano comportate in modo grave. Alcuni sono stati protetti fino alla fine, sempre e comunque”.
Pier Silvio che ha una grandissima responsabilità, quella di portare avanti le redini dell’impero del compianto e famosissimo padre, in fin dei conti, già nella presentazione dei palinsesti della nuova stagione Mediaset, ha ammeso che nell’ultima edizione gli episodi discutibili siano dovuti anche alla disattenzione degli stessi autori. Queste le sue parole: “Ci sono limiti che non vanno superati. Tatuaggi, parolacce, scollature. Non era quello. Ci sono limiti che hanno a che fare con sensibilità e rispetto dei singoli. Ho visto una puntata e così non va bene: non è il singolo episodio, dipende da come viene rappresentata una cosa e il contesto. Vorrei che gli autori si sforzassero di lavorare per raccontare storie senza eccessi. La colpa è sempre di chi fa il prodotto. Ci siamo distratti, la colpa è stata nostra”.