Controllore sale sul treno e vede donna masturbar*i, poi lo choc (1 / 2)

Controllore sale sul treno e vede donna masturbar*i, poi lo choc

Se è vero che il mondo è bello perché vario, è altrettanto vero che, ormai, non ci stupiamo più di nulla. Ognuno ha il suo modo di vivere la vita ma dove finisce la propria libertà?

Si dice sempre che una persona è libera di fare ciò che vuole, purché non leda la libertà, la sensibilità e i diritti altrui, dunque, il buon senso, le regole del corretto stare assieme, vanno sempre considerate.

Se si sta su dei mezzi pubblici, ad esempio,  bisogna tenere un certo decoro, in quanto al loro interno ci sono tanti bambini, gente suscettibile. Logico che non tutti, questa parola, la conoscono.

Anzi, c’è chi, preso dai bollenti spiriti, non riesce a tenere a bada i freni inibitori anche in contesti pubblici, lasciandosi andare alle pulsioni, senza darsi una calmata.

La storia che sto per raccontarvi è decisamente forte e rappresenta l’esempio lampante di quanto gli altri siano stati calpestati. Vediamo cosa è accaduto.