Controllore sale sul treno e vede donna masturbar*i, poi lo choc (2 / 2)

I fatti sono accaduti lo scorso dicembre, sul treno delle 9:56 che parte da Port Kembla, in Australia, arrivando esattamente nella cittadina di Wollongong, a sud di Sydney. Qui un uomo di nome Shane Brennan, sul treno assieme ad una donna conosciuta sul momento, ha dato vita a scene degne di Cinquanta sfumature di grigio. Parliamo di storie che rasentano l’assurdo, che lasciano basiti i lettori ma, posso assicurarvi, non si tratta di fake. Brennan, seduto al suo posto, ha notato un’altra passeggera compiere strani movimenti. Per capire se quello che pensava fosse vero, le si è avvicinato.

A quel punto, si è trovato dinnanzi proprio quello che temeva: la signora si stava masturbando. Tra una parole e l’altra, dato che la carne è debole, si sono attivati per consumare del sesso proprio tra i vagoni. Lei, molto focosa, non ha mostrato un attimo di riluttanza, lasciandosi andare a del sesso orale. La cosa si è protratta fino al momento del raggiungimento del piacere, come se sul mezzo non ci fosse nessun’altro.

Terminato il rapporto, Brennan ha pensato bene di darsi una rapida ripulita e, per farlo, ha utilizzato della Coca-Cola. La polizia che lo ha fermato alla stazione ferroviaria di Wollongong, condannandolo a 12 mesi di buona condotta obbligata e a una multa di 700 dollari, si è sentita dare tutte le delucidazioni sull’accaduto, con estrema  schiettezza:  “Mi ha fatto un po**ino sul treno e mi sono sciacquato”. In men che non si dica, dalla stampa locale si è passati a quella nazionale e oltreoceano.

In rete, dove tutto corre a velocità della luce, gli utenti hanno fatto sentire tutta la loro indignazione per quest’assurda vicenda. Il problema dell’uomo era, semplicemente, l’essersi risciacquato, non certo quello di aver fatto sesso, in pieno giorno, su di un treno.  Lo staff della City Rail (che forse avrebbe dovuto un tantino vigilare), ha rinvenuto un incidente “grande e disgustoso” sul pavimento, pensando che fosse urina.

Anche a questo, Shane Brennan, ha prontamente controbattuto, dinnanzi agli agenti: “Non stavo pisciando, ho rovesciato la mia coca cola … è solo coca cola”. Colei che ha consumato il rapporto assieme all’uomo è un volto già noto alle forze dell’ordine, e ha confermato tutto ciò che il suo compagno d’avventura ha detto alla polizia. Forse più realista, dinnanzi alla corte, dove il caso è stato portato, Brennan si è dichiarato colpevole dell’accuse di comportamento offensivo e di atti osceni e il suo legale, giusto per essere ancora più precisi, ha aggiunto: “I fatti parlano da soli… ha colto l’opportunità che si è presentata”. Siamo davvero nel surreale!