Diana De Feo è nata a Torino, il 9 marzo 1937 . Il suo nome completo, all’anagrafe, è Diana Carla Carmela De Feo, figlia di Italo De Feo, giornalista, storico e dirigente Rai che fu anche capo dell’ufficio stampa del Comitato di Liberazione Nazionale. Proprio dal padre, ha preso la passione per il giornalismo e per l’arte.
Difatti , divenuta giornalista professionista nel 1966, Dian intraprese un percorso importante in Rai, iniziando a lavorare nell’area delle cronache economiche e del lavoro, per poi distinguersi come inviata speciale del TG1, con particolare attenzione al mondo dell’arte e della cultura.
La De Feo viene ricordata dai telespettatori per essere stata il volto dell’“Almanacco del giorno dopo”, la rubrica di Rai 1 curata da Giorgio Ponti e condotta insieme a Flora Favilla per ben vent’anni, dal 1976 al 1996. Raffinatezza, eleganza, voce accomodante, è sempre entrata con discrezione, pacatezza, sobrietà nelle case degli italiani.
Diana è stata sempre accanto ad Emilio Fede, per tutta la vita, soprattutto nei momenti più bui, legati alle vicende giudiziarie del marito, rappresentando il suo rifugio sicuro. Nel 2008, su invito di Silvio Berlusconi, Diana De Feo ha accettato di candidarsi al Senato con il Popolo della Libertà, ed è stata eletta nella circoscrizione Campania.
Durante la XVI legislatura, fece parte della Commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, del Comitato Schengen e della Commissione straordinaria per il controllo dei prezzi, battendosi con tenacia in difesa del patrimonio culturale e dell’istruzione ma diventando il simbolo di una politica vissuta senza protagonismo e senza scandali.