C’è Posta per Te, cosa succede se non si risponde al postino? Svelato il mistero

Finalmente è stato svelato il mistero su che cosa succede se non si risponde al postino di C'è Posta per te che viene avvistato nei paesi e nelle città più disparate del nostro Paese.

C’è Posta per Te, cosa succede se non si risponde al postino? Svelato il mistero

Tutti conoscono in Italia il noto programma C’è Posta per te condotto da Maria De Filippi. Si tratta di uno dei format più noti delle reti Mediaset, e all’interno della trasmissione le persone invitano ad esempio i propri cari o conoscenti per chiarire delle situazioni che a volte sono anche molto serie. Essere invitati nel programma vuol dire che qualcuno vuole parlarci. La De Filippi interagisce molto anche con gli ospiti che si presentano in studio. 

Molte volte chi viene invitato in trasmissione è affiancato da una personalità più o meno famosa. A chiamare le persone invitate è il celebre postino, che di tanto in tanto viene avvistato in qualche città italiana facendo notizia: quello vuol dire che una persona di quel determinato luogo comparirà a breve in tv. Ma vediamo che cosa succede invece se non si risponde al postino.

C’è posta per te, i dettagli

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale C’è posta per te ha un nuovo postino. Giovanni Vescovo è il nuovo postino della trasmissione e ha deciso di svelare qualche particolare in più sulla trasmissione. Soprattutto ha parlato su che cosa succede se non si risponde alla chiamata del postino. 

“Mi armo di pazienza e aspetto. Poi citofono di nuovo e poi ancora, ma senza diventare troppo invadente. In fondo il mio compito è quello di consegnare un invito, non c’è alcun obbligo di raggiungere poi la trasmissione se la persona non se la sente” – questo il racconto del postino, che fa capire quindi come non succeda niente di particolare se non si riesce a rispondere al postino.

Tra l’altro non tutti sono contenti di ricevere l’invito alla trasmissione, che delle volte è anche criticata. Nel caso in cui si accetti l’invito la persona viene raggiunta dalla produzione e portata in albergo, dove gli viene tolto il telefono in modo da evitare contatti con l’esterno. Inoltre nei giorni prima alla registrazione fanno fare diversi colloqui con degli psicologi per capire come stanno coloro che partecipano ma soprattutto se la storia è reale. Finita la resgistrazione si è liberi di fare quello che si vuole.

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