Abbiamo svariate volte parlato di tradimenti, dicendo che ognuno ha il suo personalissimo modo di reagire dinnanzi all’infedeltà del partner. C’è chi perdona e chi, proprio, non riesce a farlo.
C’è chi gli concede un’altra possibilità, mettendo in conto che potrà andare meglio di prima oppure si arriverà inevitabilmente alla rottura; c’è chi si arma di coraggio e decide di voltare pagina.
C’è poi una terza opzione: quella della vendetta che, in genere, viene messa in campo da chi subisce il tradimento ma, a quanto pare, non è sempre così, in quanto, in alcune situazioni, viene perpetrata da altre persone.
Se la cronaca ci ha abituato a vendette, anche efferate, poste in essere da chi è venuta a conoscenza dell‘infedeltà del partner, delle volte ci riporta situazioni piuttosto curiose in cui a vendicarsi non è la diretta o il diretto interessato ma chi per loro.
In proposito, mi è capitato di leggere una notizia che, all’epoca dei fatti, nel 2013, fece molto scalpore, diffondendosi rapidamente sul web e in tanti ne parlarono.