Passiflora, utilizzi e benefici per la salute

Una pianta esotica e facile da curare, che regala una sorprendente fioritura primaverile ed estiva oltre ad avere diverse proprietĂ  curative.

Passiflora, utilizzi e benefici per la salute

 Avevo sentito parlare della passiflora ma non mi era mai capitato di vedere questa pianta particolare. Il mio incontro con questa pianta non è stato dei migliori, infatti l’ho scambiata per un’erba infestante e, di buona lena, mi sono impegnata per sradicarla dal mio giardino e per impedirle di “soffocare” il piccolo albero di ulivo.

Ma lei, imperterrita, ha continuato a crescere e, un caldo pomeriggio di maggio, mi ha regalato una splendida fioritura. Che sorpresa vedere i suoi meravigliosi fiori schiudersi! Naturalmente il mio rapporto con questa pianta è improvvisamente cambiato ed ho cominciato a documentarmi, a prendermene cura e a cercare di replicarla, finora senza successo, facendo delle talee.

Ho scoperto le sue numerose proprietà terapeutiche e salutari, tra cui la più nota è sicuramente quella rilassante, utile per chi soffre di disturbi del sonno. Ma può essere utilizzata anche per tenere sotto controllo l’ansia, per migliorare disturbi gastrici legati a situazioni di stress e nei casi di lieve tachicardia. Viene utilizzata sotto forma di infuso, olio essenziale e tintura madre. Generalmente ben tollerata, può portare comunque qualche effetto collaterale come i capogiri.

Originaria del sud America è ormai diffusa ed apprezzata in tutto il mondo. Ne esistono varie specie che regalano differenti fioriture, i cui colori vanno dal bianco candido al blu intenso. Si tratta di una pianta rampicante, resistente e molto generosa. Si estende velocemente, avvinghiandosi a ringhiere o ai fusti delle altre piante. I suoi fiori sono degli autentici capolavori che incantano chi ha la fortuna di poterli osservare.

La passiflora edulis produce quello che chiamiamo comunemente “frutto della passione” noto anche come maracujà, frutto ricco di vitamine, antiossidanti e omega 3. La sua polpa può essere mangiata a crudo, aprendo il frutto a metà e con l’ausilio di un cucchiaio oppure, essendo molto profumata, può essere utilizzata per preparare cocktail esotici e colorati.

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