All’inizio della mia carriera creativa ho trovato per puro caso dei fogli di gomma. Vent’anni fa non era ancora un prodotto conosciuto, ma mi intrigavano i colori: ce n’erano davvero di ogni tinta. Così ho cominciato a studiarlo e ne ho scoperto il potenziale.
La gomma crepla è utilizzata spesso per i giocattoli per neonato: hai presente quei pezzi di puzzle che si assemblano come tappeti? in questo caso sono spessi un cm e possono essere utilizzati anche per realizzare cornici colorate da appendere alle pareti.
Ma la gomma di cui parlerò in questo articolo è quella sottile, spessa al massimo 2mm. E’ diventato un materiale molto usato, i colori sono tantissimi, anche in versione glitter e fluo. La crepla di migliore qualità è morbida e non contiene forellini.
Come si lavora la gomma crepla
Lavorare la gomma crepla è facile e i risultati sono sorprendenti: è importante scaldarla per poterla manipolare meglio. Ci sono diverse tecniche di riscaldamento, in base a ciò che si vuole creare. Candela: serve per piegare i petali dei fiori: in questo modo si scalderà solo la parte iniziale, poi si dovrà modellare con la punta delle dita. Attenzione a non stare troppo vicina alla fiamma, altrimenti la crepla brucia.
Embosser: è uno strumento che emana aria calda: è perfetto per “accartocciare” la crepla su se stessa in modo uniforme. Va benissimo per creare boccioli. Piastra per capelli: è perfetta per realizzare incisioni con il bulino: un esempio sono le striature per le foglie.
Ferro da stiro o pressa: li puoi utilizzare per tirare pezzi grandi di gomma crepla: serve per realizzare opere creative di grandi dimensioni, o per rivestire delle sagome. E’ l’attrezzo migliore per creare le fofuchas.
In tutti i casi, per accorgerti se la gomma crepla è pronta, prima si distende e poi si ritira. Siccome indurisce molto in fretta, è consigliabile creare un progetto molto dettagliato su foglio, o con pc, per capire quali strumenti usare e che linea di lavoro seguire. Se, per esempio, dovrai fare una rosa, ti consiglio per prima cosa di usare la candela e preparare tutti i petali, successivamente realizza le foglie con la piastra.
Come tagliare, incollare e dipingere la gomma crepla
Tagliare la crepla è molto semplice: non usare il cutter, l’elasticità della gomma non permette un taglio deciso, ma si rischia di allungare i lati. Molto meglio le forbici, segnando prima con un bulino leggero, o una biro che non scrive, la sagoma da ritagliare. Se non ti piace disegnare, o non ne sei capace, puoi sempre usare fustelle realizzate apposta per incidere: ce ne sono di modelli differenti, di taglie e dimensioni. Scegli quelle per materiali spessi, così ti resisteranno molto di più.
Evita assolutamente colla vinilica per incollare la gomma crepla, non incolla e, a differenza degli altri materiali, rimane l’alone bianco. Puoi scegliere la colla a caldo, purchè a bassa gradazione, altrimenti rischia di sciogliere la gomma. Personalmente utilizzo colla a pressione per grandi superfici, e cianacrilato per i piccoli dettagli: quest’ultimo adesivo devi usarlo solo su crepla, gli altri materiali li rovina.
La bellezza della gomma crepla è che si tratta di un materiale idrorepellente, quindi per colorarla servono tinte acriliche. Le sfumature puoi realizzarle tamponando i colori con un altro pezzo di crepla. Personalmente mi piace creare texture con la tecnica del mod podge: crei il tuo disegno e lo stampi laser, lo giri sulla gomma e lo ricopri completamente con colla per trasferimento su legno. Lascia agire per qualche ora e la stampa si trasferirà sulla crepla! Se realizzi texture con scritte o immagini particolari, ricordati di stamparla a specchio.
Quando si imparano le tecniche, con la gomma crepla si può creare veramente di tutto: cornici, decorazioni tridimensionali, bambole, fiori, addobbi di qualsiasi tipo. All’inizio ci vuole un po’ di pratica, ma con il tempo realizzerai dei veri e propri capolavori.