L’olio di ricino sulle ciglia fa bene o no? Ci sono pareri discordanti al riguardo, che analizziamo di seguito. Vediamo innanzitutto cos’è. Quest’olio, proveniente dalla spremitura dei semi della pianta Ricinus communis, è noto soprattutto per le sue proprietà antinfiammatorie, antimicotiche e idratanti, grazie all’acido ricinoleico, che possiede capacità emollienti e riequilibranti per il ph cutaneo.
Per tale motivo viene talvolta utilizzato a scopo benefico sulle ciglia. Vediamo allora perché si utilizza, per quale ragione c’è chi ne sconsiglia il suo uso e alcuni consigli pratici.
L’olio di ricino sulle ciglia a cosa serve?
Com’è noto, l’occhio è molto importante per la bellezza di una donna. Per questo puntare ad avere sempre uno sguardo profondo, seducente e giovane è fondamentale per le donne anche quelle non più giovanissime. E’ quindi fondamentale avere ciglia lunghe. C’è chi pur di raggiungere l’obiettivo ricorre a metodi quali l’allungamento e la curvatura.
Nelle profumerie e nei centri estetici si possono trovare in vendita mascara che danno effetti miracolosi per fare apparire le ciglia folte e lunghe. Oltre a questi rimedi, per chi non ha la fortuna di avere ciglia lunghissime grazie a madre natura, esiste un rimedio naturale per ottenerle: l’olio di ricino. Questo è noto per i suoi effetti purganti, eppure è considerato anche un ottimo rinforzante per capelli e ciglia. Se applicato ogni giorno l’olio di ricino renderebbe le ciglia più sane, robuste e lucide. Lo si può trovare facilmente a prezzi modici in erboristeria.
Olio di ricino per ciglia: fa bene o male?
Eppure va segnalato che c’è chi non la pensa allo stesso modo. La causa risiede nel fatto che la zona perioculare è molto delicata, come è noto, quindi applicare l’olio sopra detto può portare a problemi. A smontare la miracolosità dell’olio di ricino per le ciglia è la dermatologia, spesso intervenuta per contraddire chi crede che esso sia un portento per la crescita di ciglia e capelli.
Secondo diversi dermatologi infatti sarebbe meglio utilizzare dei sieri formulati appositamente dopo aver superato i più importanti test oftalmici per evitare danni oculari. Tra tutti è intervenuto su TheCut lo specialista Lancer, il quale sostiene che non sia una bella idea applicare attorno agli occhi un prodotto che non sia stato creato e testato appositamente. Il rischio di infiammazione e irritazione sarebbe infatti alto. Però, come si sa, spesso il rimedio estetico naturale è affiancato a qualcosa di positivo che non può fare male, proprio per la sua origine.
Inoltre, a parte l’aspetto medico negativo sui rischi legati ad allergie, ci sono altri pareri contrari sull’effetto positivo dell’olio di ricino: i risultati non sarebbero buoni, anzi secondo alcuni non si otterrebbe nessuna crescita, secondo altri l’effetto ottenuto sarebbe stato irrisorio, quasi invisibile.
Consigli su utilizzo
Per chi desidera provare l’olio di ricino sulle ciglia per allungarle, irrobustirle e renderle più sane, per chi quindi ritiene sia un rimedio giusto, ci sono diversi consigli utili e pratici. La prima azione fondamentale (che vale anche se non si deve applicare l’olio) è sempre quella di struccarsi prima di andare a letto senza pensare che si è stanchi o meno e non si ha voglia: struccatevi sempre per il bene della vostra pelle e delle vostre ciglia.
Dopo aver pulito con cura il viso, procedete prendendo uno scovolino di un vecchio mascara ben lavato e bagnandolo con alcune gocce di olio di ricino, oppure potete applicarlo direttamente con la punta delle dita, prestando particolare attenzione a non farlo andare negli occhi e allo stesso tempo cercando di farlo arrivare fino alle ciglia più corte. L’olio di ricino ha così la possibilità di agire durante la notte mentre dormite.