Dermatite o forfora? Principali cause e come distinguerle

Prurito, desquamazione e arrossamento risultano essere i sintomi principali di una problematica collegata a moltissime cause e tra le principali possiamo citare lo stress acuto.

Dermatite o forfora? Principali cause e come distinguerle

Sia sulla pelle del nostro corpo che sul cuoio capelluto sono presenti milioni di microrganismi; alcuni di questi però sono collegati con le affezioni della cute del capo. Uno squilibrio di questi microrganismi, causato da uno stile di vita poco corretto o da problematiche dal punto di vista ambientale, risultano essere le principali cause di una profonda dermatite.

Infatti, come afferma il Dott. Antonino Di Pietro, fondatore dell’Istituto Dermatologico Vita Cutis di Milano, il responsabile della dermatite è un fungo (pityrosporum) che si nutre degli oli presenti sulla pelle. Tutto ciò spiega che, soprattutto i soggetti di sesso maschile e soggetti che hanno i capelli grassi, soffrono di dermatite in quanto la cute tende a produrre molto più sebo rispetto a chi ha una cute secca. Rari sono i casi riferiti al contagio con il batterio dello Stafilococco.

Le principali cause della forfora

La presenza di forfora, desquamazione e arrossamento, può essere favorita da molte cause e tra le principali troviamo:

  1. stress: nella maggior parte dei casi lo stress tende a causare una stimolazione delle ghiandole sebacee;
  2. reazione allergica ad alcuni prodotti: solitamente i prodotti aggressivi come tinture, lacca o uno shampoo che produce troppa schiuma possono causare la formazione della forfora o prurito;
  3. stile di vita poco corretto come per esempio l’assunzione di cibi ricchi di grassi.

Quando si tratta di dermatite

Non bisogna mai confondere la presenza della forfora con la dermatite seborroica; tutto ciò perchè quando parliamo di quest’ultima facciamo riferimento alla formazione di squame, scaglie bianche, accompagnate da prurito, arrossamento e bruciore, che non solo vanno a colpire il cuoio capelluto ma anche altre zone del corpo come la fronte, il naso, il collo e gli spazi interdigitali delle mani.

Ovviamente, questa patologia si aggrava con lo stress ma può migliorare nella stagione estiva con i raggi UV  e l’acqua del mare.

Per quanto riguarda la cura, ultimamente è stato creato un composto a base di allume di rocca che svolge un azione astringente, sebostatiche e antibatteriche; è presente inoltre la vitamina A, la quale svolge un’azione di difesa dai microganismi e l’acido 18 beta-gliciretico, che svolge un’azione cicatrizzante sulle lesioni che si formano sulla cute.

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