L’Ucraina attacca e colpisce Mosca nel cuore: 287… (1 / 2)

L’Ucraina attacca e colpisce Mosca nel cuore: 287…

Nella notte fonda il cielo sopra una vasta porzione di territorio si era tinto di un silenzio teso, una calma innaturale rotta solo dal vento gelido. Era l’ora in cui la maggior parte del Paese dormiva, ignara della tempesta che stava per rompere gli equilibri in alta quota.Le stazioni radar, tuttavia, non riposavano affatto. I sistemi di allerta della difesa aerea russa erano svegli, trasformati in uno scudo elettronico puntato verso un orizzonte carico di paura.

Poi, all’improvviso, l’arrivo: un segnale anomalo e insistente ha squarciato il velo di quiete sul sistema di monitoraggio. Non si trattava di un’ombra isolata, ma di un flusso incessante di punti luminosi che avanzavano rapidi e in sincrono.Era l’ultima, massiccia incursione aerea tentata dalle forze di Kiev. Una azione condotta con l’obiettivo di superare lo sbarramento e colpire in profondità il territorio.

Dietro ogni singola luce c’era un veicolo senza pilota, piccolo e silenzioso, progettato per sfuggire al rilevamento e per portare il confronto nel cuore della Russia.

La posta in gioco era altissima, ma i meccanismi di protezione erano giĂ  stati attivati, pronti a trasformare quel cielo apparentemente tranquillo in un campo di battaglia invisibile.

Quante di quelle macchine volanti, lanciate in massa, sarebbero riuscite a completare il loro tragitto nella fase più critica della notte, prima che l’alba riportasse luce sulla vastità del fronte? Qualcosa di davvero assurdo è accaduto in queste ore nessuno si sarebbe aspettato una cosa del genere ecco i dettagli di quanto accaduto si tratta di un evento davvero incredibile.