Il silenzio degli Appennini abruzzesi, quassù, tra le antiche pietre di Palmoli, ha il peso di un’attesa lunghissima. Sembra l’aria immobile che precede l’inizio di un’udienza fondamentale.
In paese e non solo, tutti si domandano quando potranno tornare a riunirsi, quando la famiglia, nota come la “famiglia nel bosco”, potrà rientrare nella propria dimora. I coniugi Nathan Travellion e Catherine Birmingham, contavano su questo momento da mesi, desiderosi di fare di quel casolare il nuovo orizzonte di vita per i loro figli.
Tutto, dalle prime indiscrezioni, sembrava essersi incanalato sulla strada giusta. La difesa aveva lavorato a un progetto solido, una base di partenza concreta per la riunificazione. Eppure, a poche ore dalla giornata cruciale, un imprevisto ha stravolto l’ordine delle cose ed è di questo che non si fa che parlare.

Nel momento in cui si attendeva solo la convalida finale, un un elemento, subentrato come un fulmine a ciel sereno, ha segnato un blocco nell’intera vicenda della famiglia nel bosco che così tanto sta tenendo la popolazione nazionale col fiato sospeso, dividendo fortemente la pubblica opinione.
La brutta notizia sulla famiglia nel bosco è appena arrivata e, a quanto pare, non tornano a casa ma cosa è accaduto di preciso? Non ci resta che scoprirlo nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che ci sono nuovi sviluppi che scuoto il mondo dell’informazione.