La scomparsa di Ornella Vanoni ha lasciato un vuoto profondo nel mondo della musica e dello spettacolo italiano. Artista raffinata, interprete inconfondibile e protagonista di una carriera lunga oltre sessant’anni, Vanoni ha segnato intere generazioni con la sua voce vellutata e il suo stile unico.
La notizia della sua dipartita ha rapidamente fatto il giro del Paese, suscitando cordoglio e commozione tra colleghi, fan e personalità del mondo culturale. Alla camera ardente, allestita per permettere al pubblico di darle l’ultimo saluto, si sono presentati fin dalle prime ore amici storici, volti noti e semplici ammiratori.
L’atmosfera era carica di emozione e rispetto: molti hanno voluto ricordare non solo la grande artista, ma anche la donna ironica, libera e profondamente sensibile che Ornella era nella vita privata. Le rose e i biglietti lasciati accanto al feretro raccontavano storie personali e ricordi condivisi attraverso la sua musica. La carriera di Vanoni è stata un continuo percorso di ricerca e sperimentazione.

Dagli esordi al Piccolo Teatro di Milano sotto la guida di Strehler, ai successi nella canzone d’autore e nella musica leggera, fino alle collaborazioni più recenti con giovani artisti, Ornella non ha mai smesso di reinventarsi.
Il mondo dello spettacolo ha voluto renderle omaggio con messaggi che testimoniano l’impatto profondo lasciato dalla sua presenza. Sono in pochi a sapere che Ornella Vanoni aveva una persona carissima al suo fianco, un vero e proprio angelo custode. Il suo nome è Veronica De Andreis. Cosa sappiamo di questa figura misteriosa? Ecco l’incredibile scoperta nella pagina successiva.