Leonardo, il bambino che si è strozzato all’asilo nido: il gesto estremo della maestra (1 / 2)

Leonardo, il bambino che si è strozzato all’asilo nido: il gesto estremo della maestra

La quotidianità di un tranquillo asilo nido di Soci, piccola frazione di Bibbiena, è stata improvvisamente sconvolta da un evento che ha lasciato attonita l’intera comunità. Leonardo, due anni, ha perso la vita mentre si trovava nel giardino dell’asilo Ambarabà Ciccì Coccò, durante il consueto momento di gioco all’aperto.

Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, il laccio della felpa del bambino si sarebbe impigliato in una siepe, provocando un’emergenza improvvisa che ha reso immediato l’intervento del personale. L’area esterna è stata subito messa in sicurezza e sul posto sono arrivati sanitari del 118, carabinieri e unità specializzate, mentre l’elisoccorso ha tentato ogni possibile manovra per aiutare il piccolo.

L’intera struttura è stata successivamente posta sotto sequestro dalla Procura di Arezzo, che ha aperto un’indagine per delitto colposo contro ignoti al fine di chiarire ogni fase dell’accaduto. A scuola, quel momento di gioco si è trasformato ben presto in un incubo.

Sul caso la Procura ha aperto un fascicolo, avviando tempestivamente le indagini. E’ necessario ricostruire la dinamica dei fatti ed individuare eventuali responsabilità del personale dell’asilo. Ci troviamo di fronte ad uno sfortunato incidente? O si poteva fare qualcosa per evitarlo?

Una domanda per la quale, soprattutto la famiglia del piccolo, pretende una risposta concreta. Intanto gli inquirenti stanno ascoltando le testimonianze di tutte le persone presenti e verificando nel dettaglio turni, ruoli e modalità di vigilanza. Trapela in questi minuti la clamorosa indiscrezione: una delle maestre presenti nella struttura al momento dei fatti non ha retto. Il gesto estremo sconvolge tutti: scopriamo cosa è successo nella seconda pagina.