Federica Pellegrini, la confessione a cuore aperto: "Colpita da baby blues.. (1 / 2)

Federica Pellegrini, la confessione a cuore aperto: "Colpita da baby blues..

Per anni, il suo nome è stato sinonimo di acqua, di record, di una forza quasi inumana. Dentro e fuori la vasca, Federica Pellegrini ha sempre incarnato l’immagine della determinazione totale, quella che non conosce cedimenti.

Quando ha lasciato le competizioni per abbracciare l’esperienza della maternità, un velo di silenzio si è steso su quel nuovo, intenso capitolo. L’arrivo di Matilde, la sua bambina, non ha significato solo la gioia attesa, ma un confronto con una fatica inattesa. Tutto è iniziato nella quiete della notte, in ospedale.

Guardando sua madre, d’un tratto, la nuotatrice è stata travolta da una fiamma emotiva improvvisa, un pianto inarrestabile che l’ha colta senza un motivo apparente. Quel senso di dispiacere emotivo e incomprensibile, purtroppo, non si è estinto con le prime luci dell’alba. Anzi, ha continuato a protrarsi nel tempo, quasi con un suo ritmo interno.

Ogni sera, sempre al calare del sole, l’appuntamento si rinnovava con lacrime irrefrenabili e con quelle che lei stessa ha chiamato accensioni che non riusciva a comprendere. L’atleta si trovava, improvvisamente, in un territorio ignoto.Solo dopo, parlando con i medici, ha trovato un nome per quella condizione.

Eppure, c’era qualcosa di ancora più profondo, un evento che aveva innescato quella discesa emotiva.L’origine di quella fragilità inattesa era da cercare nelle ore più tese, quelle del parto, quando per un attimo si era temuto che qualcosa di cruciale non andasse per il verso giusto. Qualcosa di davvero molto particolare che ha colpito tutti.